Udinese-Lazio 0-1, le pagelle: Immobile non segna, De Paul inventa ma sbatte sul palo

Udinese - Lazio 0-1
Marcatori: 37' Marusic (L)
UDINESE
Musso 6,5 - Sul tiro di Luis Alberto controlla male e rischia di combinare la frittata. Per il resto del match non subisce moltissimi tiri verso lo specchio, può fare pochissimo sul gol di Marusic. Nella ripresa salva su Immobile.
Becao 5 - Fuori posizione al momento della rete biancazzurra, prova a riscattarsi nella ripresa partecipando anche alla manovra offensiva. Ma dalle sue parti Marusic e Immobile affondano con facilità. (Dal 74’ Forestieri 6 - Buon approccio alla sfida, si muove bene tra le linee).
Bonifazi 5,5 - Il gol decisivo del match arriva da un errore concettuale della linea difensiva. Sui palloni alti concede poco, ma qualche sbavatura facilita il lavoro degli ospiti.
Nuytinck 6 - L’unico dei tre centrali che regge bene e limita prima Muriqi, poi Lazzari. Quando trova spazio prova anche la sortita offensiva.
Molina 5,5 - Dalle sue parti si muove Luis Alberto: lo spagnolo lo porta a spasso tra le linee, lui lo segue lasciando un bel po’ di spazio.
De Paul 6,5 - Continua ad essere l’uomo più pericoloso. I friulani sono ormai De Paul-dipendenti: quando il numero 10 gira a vuoto tutta la manovra ne risente. Nella ripresa è ingestibile, o quasi: soltanto il palo gli nega la gioia del gol.
Walace 6 - Partita dai due volti: nella prima frazione soffre parecchio le giocate di Leiva. Nella ripresa inizia a macinare gioco e chilometri, recupera un paio di palloni interessanti.
Makengo 5,5 - Suona la carica con un tiro in porta dopo pochissimi minuti, ma la conclusione si perde alta sopra la traversa. Prova a limitare Milinkovic, ma soffre la differenza fisica. (Dal 46’ Nestorovski 6 - L'impegno non manca, ma sbaglia da due passi il gol del pari).
Stryger Larsen 5,5 - Reina gli cancella una grandissima conclusione. Tolta la clamorosa palla gol non sfrutta gli spazi che gli lascia Lazzari.
Pereyra 5,5 - Si accende ad intermittenza, sbaglia diversi palloni in appoggio. Deve fare qualcosa di più per poter dare maggiore concretezza ai suoi negli ultimi 16 metri.
Llorente 5 - Un colpo di testa, poi si eclissa tra le maglie biancazzurre. Poco presente: i rifornimenti mancano, l’ex Napoli e Juve non fa nulla per farsi trovare pronto. (Dal 62’ Okaka 5,5 - Usa spesso il fisico, ma non basta. Nel finale non sfrutta il cioccolatino di De Paul).
Luca Gotti 5,5 - Gara giocata col freno a mano, ma soprattutto il solito tempo regalato agli avversari. Male anche nei cambi, serve fare qualcosa di più per poter trovare la formula giusta.
LAZIO
Reina 6,5 - Non viene impegnato parecchio dai bianconeri, ma al termine del primo tempo cancella un’occasione clamorosa: parata su Stryger Larsen in uscita e risultato in cassaforte. Alla fine l'intervento risulta decisivo per la vittoria dei biancazzurri.
Patric 6 - Sul pallone tagliato di De Paul tra le linee aveva perso tutti i riferimenti. Regge comunque bene, Inzaghi lo toglie nel finale per evitare altri cartellini dopo il giallo. (Dall’86’ Musacchio s.v.).
Acerbi 6 - Sempre attento, chiude diverse linee di passaggio. Abbastanza concreto, pensa più alla sostanza. La forma, vista la gara complessa, non viene minimamente considerata.
Radu 6,5 - Uno dei più reattivi, nel finale salva un paio di palloni pericolosi nella propria area. Sempre attento, quando affonda sulla sinistra diventa un fattore determinante.
Lazzari 5,5 - Non dà lo sprint giusto a una squadra che fatica soprattutto nel finale. Riparte poco, la giornata negativa si nota sin dai primi palloni gestiti.
Milinkovic-Savic 6,5 - Solidità e densità. Guida il centrocampo con esperienza: una vita da mediano, a recuperar palloni. Il suo “problema” è che calcia anche abbastanza bene verso la porta.
Lucas Leiva 5,5 - Si piazza in cabina di regia e gestisce le operazioni, ma col passare dei minuti la lucidità inizia a mancare. Perde qualche pallone di troppo in posizioni pericolose. (Dal 66’ Escalante 6 - Si mette davanti la difesa e pensa soltanto a gestire le avanzate dei padroni di casa).
Luis Alberto 6,5 - È l’uomo di maggior qualità. Le scelte sono sempre corrette, da applausi la giocata per il gol di Marusic. È abbastanza contrariato al momento del cambio, vuole sempre giocare. (Dal 74’ Pereira 6 - Buon approccio alla gara, non tira mai indietro la gamba nel momento più complesso).
Marusic 7 - Gara bloccata? Nessun problema, si trasforma nel match winner: la difesa dell’Udinese gli fa fare quello che vuole, lui ne approfitta e segna un gol pesante che vale tre punti.
Muriqi 5 - Un paio di movimenti interessanti durante la prima frazione, poi si eclissa e non riesce a farsi trovare pronto al momento giusto. Nel secondo tempo gira male un pallone che avrebbe potuto lanciare in campo aperto Marusic. (Dal 66’ Akpa Apro 6 - Si vede poco, ma fa un gran lavoro in entrambe le fasi).
Immobile 5,5 - Sette gare consecutive tra campionato e coppe senza segnare. Per un attaccante può essere un problema. Nella ripresa si divora anche il colpo del ko: prima colpisce Musso, poi il palo. Non è il suo momento migliore. (Dal 74’ Correa 5,5 - Poco reattivo, non entra in campo col piede giusto).
Simone Inzaghi 6,5 - Si sgola con tutti, non si ferma nemmeno per un secondo. Si permette anche di togliere due giocatori chiave come Luis Alberto e Immobile: in quel momento la squadra girava male, serviva una boccata d’ossigeno. La vittoria alla Dacia Arena non è mai una questione semplice.
