Una promessa è una promessa. Ma stavolta Zorro, a malincuore, dovrà ferire il suo Shakhtar

Era il dicembre del 2017, il suo Shakhtar Donetsk sconfisse il Manchester City nella fase a gironi e si guadagnò il passaggio agli ottavi di finale ai danni del Napoli. "Se lo Shakhtar andrà agli ottavi mi presenterò in conferenza stampa vestito da Zorro", scherzò nei giorni precedenti il tecnico Paulo Fonseca. Detto, fatto. Il portoghese, in una sala stampa gremita, arrivò con mantello, maschera e cappello: "E' la conferenza stampa più gioiosa della mia vita. Tutti sono felici, tutti stanno sorridendo", confessò il portoghese.
Oggi, oltre 3 anni dopo, le strade dello Shakhtar e del "giustiziere mascherato" si incrociano di nuovo, seppur con presupposti e finalità diverse. Nella conferenza stampa di ieri Zorro ha confessato come avrebbe preferito non affrontare la sua ex squadra, ma tant'è. Questa sera alle 21, all'Olimpico, andrà in scena il primo round di una doppia sfida che si annuncia affascinate. E questa volta Zorro, passando dall'altra parte della barricata, ha tutta l'intenzione di far male al suo Shakhtar.
🖤 Paulo Zorro Fonseca. 😍
The head coach kept his promise and after reaching the @ChampionsLeague knockout phase attended the press conference in a #Zorro outfit.#UCL pic.twitter.com/1lOY4DwLF7
— FC SHAKHTAR ENGLISH (@FCShakhtar_eng) December 6, 2017
