Avellino, Favilli affetto dal morbo di Haglund: l'attaccante si è sottoposto a un'operazione

L'Avellino in un comunicato ufficiale ha reso noto che l'attaccante Favilli è stato operato al tallone per la 'resezione ossea calcaneare' spiegando che il giocatore è affetto dal 'morbo di Haglund' e ha deciso, assieme alla società, di risolvere il problema alla radice con questo intervento chirurgico. Questo il comunicato degli irpini:
"L’U.S. Avellino 1912 rende noto che, nella mattinata odierna, il calciatore Andrea Favilli si è sottoposto ad intervento chirurgico di resezione ossea calcaneare.
L’operazione è perfettamente riuscita. Il calciatore affronterà un primo percorso di riabilitazione presso Villa Stuart e successivamente rientrerà ad Avellino per proseguire l’iter propedeutico al ritorno in campo.
L’intervento si è reso necessario dopo l’approfondimento degli accertamenti successivi all’infortunio dello scorso 9 agosto ed al monitoraggio periodico che il club attua quando i calciatori sono infortunati.
Nello specifico, per Favilli l’indagine effettuata ha evidenziato che la causa dell’infortunio era dovuta al morbo di Haglund per il quale l’attaccante biancoverde compensava il dolore con un andamento in corsa non corretto che avrebbe potuto causare anche nuovi problemi fisici.
Approfittando dei tempi di recupero, comunque lunghi, dell’infortunio occorso il 9 agosto è stato dunque deciso di affrontare il problema alla radice e di optare per l’intervento chirurgico".
Cos'è il morbo di Haglund?
Il morbo di Haglund, o "tallone di Haglund", è una patologia del retropiede causata da una prominenza ossea posteriore del calcagno, detta esostosi. Questa deformità causa attrito e irritazione con i tessuti molli circostanti, come la borsa retrocalcaneare e il tendine d'Achille, portando a dolore, infiammazione e talvolta borsite.
