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Cosenza, Occhiuzzi: "La squadra ha cuore, solo così può salvarsi"

Cosenza, Occhiuzzi: "La squadra ha cuore, solo così può salvarsi"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 9 febbraio 2021, 22:49Serie B
di Paolo Lora Lamia
Le dichiarazioni di Occhiuzzi dopo Cittadella-Cosenza 1-1.

Il tecnico del Cosenza Roberto Occhiuzzi ha commentato in sala stampa il pareggio conquistato sul campo del Cittadella.

Mister, un tempo per uno e un punto prezioso. Nel derby con la Reggina ci sarà spazio per Crecco e Mbakogu?
“Sono d’accordo sull’analisi. In settimana recupereremo totalmente Mbakogu, mentre Crecco tornerà in gruppo. Saranno quindi con noi per la prossima partita”.

Prestazione di carattere, in una gara in cui i pericoli principali sono arrivati da palle inattive: è una questione di disattenzione?
“Loro hanno molto fisicità, ma oggi è successo solo una volta nel secondo tempo. Questa è una settimana in cui voglio lavorare sulle mercature individuali, perché non bisogna sottovalutare nulla. Sono d’accordo sul carattere della squadra: chi era fuori incitava i compagni che erano in campo. Abbiamo saputo soffrire, riprendere la gara e potevamo anche ribaltarla. Questo gruppo ha tanto cuore e bisogna fare loro i complimenti”.

Con questo carattere, la salvezza non dovrebbe sfuggire: c’è solo da trovare i gol degli attaccanti.
“Io sento molto la mancanza del pubblico e ogni volta dico ai ragazzi che devono mettere quel qualcosa in più, perché la Serie B vuol dire soffrire per poi cercare il gol e la vittoria. Voglio sempre questo carattere, che oggi non c’è stato solo per i primi dieci minuti”.

Si continuano a subire gol per marcature non perfette in area di rigore.
“In occasione del gol, Proia è arrivato da dietro a difesa schierata. Sapevamo che loro puntano molto sull’inserimento delle mezzeali, ma in quell’occasione non abbiamo assorbito bene quell’inserimento. Non è un alibi, ma voglio sottolineare che eravamo rimaneggiati e che Vera ha giocato con un problemino al ginocchio. Il ragazzo ha stretto i denti e mi preme sottolineare questa cosa, così come che non dovevamo sbagliare sul gol”.

I maggiori pericoli il Cosenza li crea sempre con i quinti: basterà questa soluzione?
“Giocando contro un 4-3-1-2, hai più ampiezza e puoi fare male con i quinti. Quando mi sono messo a 4 dietro, ho chiesto a Legittimo e Corsi di spingere per trovare le combinazioni con Ba e Sciaudone. Il gol è nato da una giocata del genere, frutto del lavoro in settimana ma anche delle intuizioni dei ragazzi”.

Sono arrivate risposte importanti anche dai subentrati: segno evidente che il gruppo del Cosenza è unito.
“Sono d’accordo. Con i ragazzi che giocano meno ci parlo molto e gli stuzzico durante gli allenamenti. Sono arrabbiati, ma nel modo giusto. Soprattutto ai più giovani devo far capire che devono conquistarsi il posto con l’allenamento. Quando subentrano, so che faranno bene: solo così possiamo portare a casa la salvezza”.

Bahlouli, Ba e Sueva, oltre al cambio del modulo, hanno dato la svolta alla squadra.
“Sono giovani interessanti, che stiamo facendo crescere insieme allo staff e ai giocatori più esperti. Con il 4-3-1-2 cambia qualcosa, ma anche quando giochiamo con il 3-4-1-2 abbiamo delle uscite simili. Con gli interpreti che abbiamo, certamente possiamo fare tutti e due i moduli”.

L’ingresso di Ba, con un centrocampo più folto, è stato determinante.
“Quando giochiamo 4-3-1-2, con i quinti dobbiamo lavorare su determinate distanze stando dentro il campo e cercando anche di trovare ampiezza. Con l’Entella abbiamo fatto bene, perché con il palleggio trovavamo soluzioni giuste senza perdere palla. Oggi mi sono reso conto che non riuscivamo a tenere palla, anche per via di un campo non perfetto per entrambe le squadre. Nella ripresa ho preferito mettere un uomo in più in mezzo, togliendo ampiezza che comunque ho ritrovato con il terzino opposto o con le mezzeali che s’inserivano”.

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