Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Pres. Cittadella sul nuovo stadio: "Prima i 10mila posti, poi 16mila: è il minimo per la A..."

Pres. Cittadella sul nuovo stadio: "Prima i 10mila posti, poi 16mila: è il minimo per la A..."TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
mercoledì 31 marzo 2021, 15:04Serie B
di Claudia Marrone

Davanti alle telecamere di Telechiara, come riferisce trivenetogoal.it, è intervenuto il presidente del Cittadella Andrea Gabrielli, al vertice della squadra dal 2009. Tema centrale dell'intervento, il nuovo stadio: “Stiamo analizzando il costo complessivo dell’opera, oggetto poi del project financing che servirà per realizzare il tutto. Proporremo all’amministrazione il progetto; ci faremo carico di tutto l’investimento e nessun cittadellese pagherà un euro per gli interventi che andremo a fare nello stadio. L’onere sarà tutto di chi propone il progetto. L’amministrazione avrà poi il compito di decidere se il progetto andrà bene e una volta che avremo l’ok partiranno i lavori. Ci sarà poi un bando e ovviamente tutte le formalità da rispettare; la burocrazia in questo caso non sarà di poco conto perché si tratta, di fatto, di realizzare un’opera pubblica. Pensiamo a uno stadio in linea con gli orientamenti generali che anche gli organi sportivi stanno dando. Chiusura dei quattro lati, eliminazione della pista di atletica ai lati del rettangolo verde e una capienza non particolarmente esagerata. Al momento il Tombolato contiene poco più di 7000 posti; con il primo stralcio lo porteremmo a poco più di 10mila, sufficienti per giocare un anno in deroga in Serie A. Con la possibilità poi di arrivare, con un ulteriore intervento, sopra quota 16mila posti che rappresenta ora il numero minimo di spettatori che uno stadio deve avere per essere regolamentare per la Serie A; non servono comunque, a mio parere, stadi enormi. Dovessimo arrivare in Serie A, a parte 4-5 partite contro le grandi a esempio Juventus, Inter, Milan, Roma e Lazio capaci di riempire lo stadio, per il resto la vedo difficile che arrivino più di chissà quanti spettatori”.

Conclude poi: "Inizieremo chiudendo la tribuna sud, sposteremo la tribuna nord degli ospiti verso il terreno di gioco lasciando dietro lo spazio di filtraggio; il campo viene spostato più verso la tribuna est e la tribuna ovest verrà rifatta completamente, portata a ridosso del terreno di gioco con all’interno gli uffici e la sede, il settore giovanile, la zona dell’ospitalità, la palestra, gli spogliatoi, l’ingresso al campo dalla zona centrale della tribuna; quindi insomma, tutta una serie di opere importanti. Il grosso dell’intervento è la tribuna ovest. I lavori potrebbero durare un anno, sperando che entro la fine di questo 2021 arrivi l’ok. Oltre a questo andremo a rifare completamente il campo erboso; insomma. Lavori ce ne sono da fare, anche perché il campo è da allargare di tre metri e da posizionare più verso est, così da completare il tutto al meglio. Nel 2023 festeggiamo i cinquant’anni di presidenza come famiglia Gabrielli, al Cittadella. Sarebbe bello festeggiare questa ricorrenza nel nuovo stadio”.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile