Crisi Samb, Serafino conferma la volontà di pagare. La squadra è già pronta allo sciopero
Prima la messa in mora, poi, nella giornata di ieri, la proclamazione dello stato di agitazione. I calciatori della Sambenedettese continuano la propria battaglia per avere dalla società marchigiana gli stipendi arretrati (da novembre in poi, ancora non corrisposti. Una scelta, quella di Maxi Lopez e soci, che potrebbe anche portare ad uno sciopero in occasione del match di sabato contro il Matelica.
Per cercare di fare chiarezza sulla situazione, si legge oggi su La Gazzetta dello Sport, si è attivata anche l'amministrazione comunale di San Benedetto del Tronto che ieri ha incontrato il presidente del club Domenico Serafino che ha ribadito come in pochi giorni saranno saldate molte pendenze.
Le tempistiche, però, in questo caso sono assolutamente fondamentali. La squadra, infatti, non ha intenzione di scendere in campo nel prossimo turno di campionato se prima non avrà ricevuto tutte le mensilità mancanti.