Antony: "Ho passato giorni senza mangiare e chiuso in camera. A Siviglia sono felice"

In vista della finale della Conference League contro il Chelsea (mercoledì, ore 21:00), Antony ha rilasciato un'intervista in cui ha ripercorso i difficili momenti trascorsi nel Manchester United: "Il Betis ha cambiato tutto perché avevo bisogno di ritrovare me stesso dopo tutto quello che avevo passato. A Manchester ho provato a fare delle cose ma ho visto che niente funzionava perché non ero felice.
Non sentivo più il desiderio di giocare a calcio. Avevo bisogno di ritrovare me stesso ed essere di nuovo felice perché giocare a calcio è qualcosa che ho sempre amato. Ho passato un periodo molto difficile allo United e non riuscivo a trovare quella gioia. Ho detto a mio fratello che non ce la facevo più, lui mi ha chiesto di resistere ancora un po', che tutto sarebbe cambiato. Mi emoziono perché quei giorni sono stati molto difficili per me", ha detto a TNT Sports Brasil.
Antony ha parlato approfonditamente della sua situazione a Manchester e del difficile problema di salute mentale che stava attraversando. "Volevo solo tornare a casa. Non avevo nemmeno la forza di giocare con mio figlio. Ho passato giorni senza mangiare, chiuso in camera mia. È stato molto difficile, ma grazie a Dio ora sono molto felice qui". In mezza stagione in Andalusia, Antony ha realizzato nove gol e cinque assist in sole 25 partite.
