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Brugge-PSG 1-1, le pagelle: Messi a proprio agio, male Neymar. Pochettino, che figuraccia

Brugge-PSG 1-1, le pagelle: Messi a proprio agio, male Neymar. Pochettino, che figuracciaTUTTO mercato WEB
mercoledì 15 settembre 2021, 23:05Calcio estero
di Federico Martino

Club Brugge-Paris Saint-Germain 1-1

Marcatori: 15' Herrera (P), 27' Vanaken (C).

CLUB BRUGGE

Mignolet 6.5 - Nella prima frazione si oppone alla conclusione ravvicinata di Mbappé; per il resto, si fa trovare pronto nelle altre poche situazioni in cui viene chiamato in causa.

Clinton Mata 6.5 - Fa un'ottima figura dinanzi ad un Neymar un po' sottotono. Inoltre, spinge con discreta qualità lavorando bene in sinergia con Sowah.

Hendry 6.5 - Non corre rischi inutili, rendendosi protagonista di una gara estremamente pragmatica in cui commette poche sbavature.

Nsoki 6.5 - Il giovane cresciuto proprio tra le file del PSG, si fa rispettare, spesso con le maniere dure, dal trio delle meraviglia Messi-Mbappé-Neymar. Aggressivo, sì, ma funzionale alla strategia di gioco.

Sobol 7 - Ha un approccio conservativo, visto che dalle sue parti si aggirano Hakimi e Messi. Uno dei suoi pochi affondi sulla sinistra, ad ogni modo, coincide con l'assist per la rete di Vanaken. Efficace.

Rits 6 - Non ruba l'occhio a centrocampo, gioca principalmente a protezione della difesa centellinando i propri inserimenti senza palla.

Vanaken 7.5 - È la mente della mediana belga: non si fa intimorire dall'immensa qualità del PSG e recita una parte fondamentale nella gara del Brugge. Segna la rete del momentaneo 1-1, complice anche una deviazione di Kimpembe, e si impone in diverse occasioni a centrocampo.

Balanta 6 - Fa esattamente quello che Clement si aspetta da lui: correre, ringhiare sugli avversari e giocare semplice a favore dei compagni più dotati tecnicamente.

Sowah 6.5 - Inizialmente subisce l'impatto fisico degli avversari, poi prende le misure e crea più di qualche grattacapo alla difesa del PSG. Non brilla qualitativamente, ma ci mette tanta determinazione. (Dal 90'+2' Maouassa s.v.).

De Ketelaere 7 - Ha una missione estremamente complicata: farsi strada da solo tra Marquinhos e Kimpembe. Eppure, fa venire il mal di testa ai difensori parigini svariando su tutto il fronte d'attacco con disinvoltura. Si trova a meraviglia con Lang.

Lang 7.5 - Origina l'azione del gol di Vanaken con una perfetta imbucata sulla sinistra per Sobol. È frizzante, dinamico e incisivo: nonostante dalla sua parte si debba confrontare con un mostro come Hakimi, si rende spesso minaccioso. Leader tecnico.

All. Philippe Clement 8 - È a tutti gli effetti un'impresa quella che i suoi ragazzi materializzano allo Jan Breydel Stadion: il tecnico belga mette in campo una squadra sfacciata, garibaldina, che non ha paura di confrontarsi con una corazzata come il PSG. Prestazione da incorniciare.

PARIS SAINT-GERMAIN

Keylor Navas 6.5 - Termina la partita con i guantoni più sporchi del previsto: particolarmente apprezzabile l'intervento in volo sul tiro da fuori area di De Ketelaere nella prima frazione.

Hakimi 6 - L'esterno marocchino non è dirompente come al solito: la pressione offensiva del Brugge limita il suo raggio d'azione e, a parte qualche sfuriata iniziale, arriva sul fondo con scarsa continuità.

Kimpembe 6 - Inizia la gara con estrema aggressività, pressando in avanti e mordendo le caviglie di De Ketelaere. Non perde le staffe nei momenti di sbandamento generale.

Marquinhos 6 - La pessima prestazione della squadra lo costringe agli straordinari in difesa: nonostante ciò, tiene la barra dritta e limita i danni.

Diallo 5.5 - Non fornisce particolari garanzie sulla sinistra, come ha già dimostrato in altre circostanze. Difensivamente lascia a desiderare e in attacco si propone di rado. (Dal 75' Nuno Mendes s.v.).

Wijnaldum 5 - Probabilmente non è ancora entrato pienamente nei meccanismi di gioco della squadra. Partecipa poco alla manovra, apparendo a tratti un corpo estraneo. (Dal 46' Draxler 5.5 - Non dà al centrocampo la scossa sperata, facendosi anch'esso trascinare dalla pochezza parigina).

Paredes 5 - Ad inizio gara perde un pallone sanguinoso che denota un atteggiamento non irreprensibile da parte del centrocampista argentino. Non incanta in regia e Pochettino lo sostituisce all'intervallo. (Dal 46' Danilo 6 - Tecnicamente parlando, non offre lo stesso contributo di Paredes, però garantisce muscoli e protezione alla mediana).

Herrera 7 - Prosegue il suo momento magico, mettendo a referto il quarto gol in stagione. Sempre di più una garanzia nella zona nevralgica del campo: utile sia negli inserimenti senza palla che in copertura. Uno dei pochi a salvarsi.

Messi 6.5 - La gara dell'ex Barcellona vive di fiammate: colpisce una traversa nel primo tempo, mentre nel finale di partita si carica la squadra sulle spalle alla ricerca del gol vittoria. Manca l'acuto decisivo, ma si mostra già a proprio agio in mezzo alle stelle del PSG.

Mbappé 6.5 - Dei tre tenori è quello che approccia meglio l'incontro: non per caso, è proprio lui a confezionare il passaggio vincente per il gol di Herrera. Spreca anche l'occasione del momentaneo 0-2 parigino. La sua partita dura poco più di un tempo a causa di una botta ricevuta al piede. (Dal 51' Icardi 6 - La scarsa vena offensiva della squadra rende vano il suo ingresso in campo: di fatto, conclude solo una volta verso lo specchio).

Neymar 5 - In una parola: opaco. La possibilità di condividere il reparto d'attacco con due fenomeni come Messi e Mbappé, invece di galvanizzarlo, produce l'effetto contrario. Non appare in gran forma e fatica a mettersi in luce con i gesti tecnici di cui spesso e volentieri ci ha deliziato.

All. Mauricio Pochettino 4 - Dopo la rete di Vanaken, il PSG smette di giocare e incorre in una pessima figura. Il club più quotato d'Europa subisce sul piano del gioco il Brugge: già questo è sufficiente a giustificare la grave insufficienza all'allenatore argentino, che deve urgentemente dare un'identità alla sua squadra.

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