Che futuro per il Tottenham? Sei candidati, due favoriti: sfida Pochettino 2.0-Nagelsmann

L'addio di Antonio Conte ha lasciato una voragine nel Tottenham, nonostante il posto vacante sia stato al momento riempito dal suo vice Stellini, che però già sa in cuor suo - salvo miracoli, ma non sembrano nell'aria - di non poter andare oltre un periodo a interim sulla panchina degli Spurs. Si apre quindi adesso il tempo della caccia per Levy, la sua scelta assume anche maggior importanza se si considera che può andare a incidere sul futuro di Harry Kane, attaccante principe dal contratto in scadenza nel 2024.

Sei in ballo, due contendenti principali
In ballo, confrontando le notizie uscite negli scorsi giorni da ogni angolo d'Europa, ci sono diversi profili. Sei ad oggi i candidati più forti, con due nomi sopra tutti gli altri. Uno è Julian Nagelsmann, che aveva già messo nel mirino i bianchi di Londra prima di accettare la chiamata del Bayern Monaco, e l'altro è un cavallo di ritorno come Mauricio Pochettino, invocato a gran voce da una buona fetta dei principali senatori nello spogliatoio. Senza scordarsi però degli altri papabili: da Roberto De Zerbi che tanto bene sta facendo al Brighton fino a Luis Enrique, nome buono per più destinazioni, passando anche da Ruben Amorim dello Sporting CP e l'ultimo in ordine di tempo Zinedine Zidane, fermo dal 2021.