Klopp bacchetta i tifosi del Liverpool: "Deluso dai fischi ad Arnold. Non è roba nostra"

Jurgen Klopp, ex allenatore del Liverpool e ora ambasciatore onorario dell'ente benefico ufficiale del club, è stato relatore ospite all'evento tenutosi presso la cattedrale anglicana della città, in collaborazione con Forever Reds. Durante l'evento l'ex manager tedesco, oggi Head of Global Soccer dell'universo Red Bull, ha bacchettato i tifosi del Liverpool in seguito ai copiosi fischi riservati ad Alexander Arnold durante il suo ingresso nel corso dell'ultimo match di campionato disputato ad Anfield lo scorso 11 maggio contro l'Arsenal. Il terzino inglese ha già infatti comunicato che a fine stagione, quando il suo contratto scadrà, lascerà il club in cui milita fin da bambino per approdare al Real Madrid.
"Ho guardato la partita quando è entrato e ho sentito i fischi. Sono vecchio, quindi ho pensato che potesse essere la mia sordità, quindi ho alzato il volume... Ci ho messo altri 10 secondi per rendermene conto e ho spento la TV" ha dichiarato Klopp. "Onestamente, non avrei potuto essere più deluso in quel momento. Questa non è roba nostra, non è roba nostra per niente.
Non sto dicendo ai tifosi di non essere delusi o arrabbiati. Sto dicendo loro di non dimenticare. Questo club non dimentica. Ogni giorno ha dato tutto per questo distintivo... dopo 20 anni, ha deciso che voleva andare da qualche altra parte. Se qualcuno dovrebbe essere arrabbiato per questo, sono i proprietari, ma non lo sono...". Vedremo quale sarà domani la reazione del pubblico per il giocatore nella sua ultima apparizione con la maglia del Liverpool.
