Liverpool, Isak ringrazia Chiesa: "Ha fatto tutto Fede, dovevo solo spingere la palla in porta"

Alexander Isak si è sbloccato subito. Il centravanti svedese ha segnato il suo primo gol con la maglia Red durante la vittoria per 2-1 di martedì sera in Carabao Cup contro il Southampton. Di fronte ai propri tifosi, nel cuore del prato di Anfield. Mantenendo così imbattuti i campioni d'Inghilterra in una striscia di 7 partite di fila (coppe incluse). "Penso che, soprattutto quando giochi per un club come il Liverpool, devi competere su tutti i fronti. Questo è l’obiettivo principale: essere competitivi in tutte le competizioni, affrontando ogni partita con la voglia di vincere", ha spiegato il nuovo arrivato ai canali ufficiali del club inglese.

Una rete propiziata dall'assist di Chiesa, che ha fatto bis di assistenze nella partita contro i Saints: "Tutto il lavoro è stato davvero fatto da Fede: un recupero in pressing alto e da quel momento ho cercato solo di farmi trovare nel posto giusto, cosa che è successa, e ho solo dovuto spingerla dentro (il pallone, ndr)", racconta Isak sull'aiuto determinante dell'ex Juventus.

I 45 minuti giocati rappresentano la seconda presenza da titolare e la terza in totale per Isak con il Liverpool, complice il ritardo di condizione fisica per via del trasferimento in extremis dal Newcastle: "Ovviamente la mia situazione era un po’ particolare, quindi ho dovuto fare un lavoro extra, cosa assolutamente normale. Sono felice di fare qualsiasi lavoro che mi permetta di essere in forma. Va bene così. Sto lavorando duramente per essere nella mia forma migliore, poi starà al mister decidere (per la trasferta contro il Crystal Palace sabato, ndr)".