Xabi Alonso ha già il suo pupillo: i numeri di Carreras sorprendono anche da centrale

Chi pensava che spendere 50 milioni di euro per Alvaro Carreras fosse un azzardo, si è già ricreduto. Il laterale spagnolo sta facendo sentire la sua presenza, soprattutto nel ruolo insolito di centrale nella difesa a tre, come sperimentato da Xabi Alonso contro il Levante. Nella vittoria per 4-1 ottenuta dal Real Madrid, Carreras si è distinto per recuperi, intercetti e persino dribbling e passaggi completati, diventando il protagonista del match.
Le statistiche parlano chiaro: 49 palloni recuperati in stagione (14 solo contro il Levante), 9 palloni recuperati (secondo della squadra) e terzo per duelli vinti, 31 totali. La sua presenza è costante e tangibile, supportata da un’eccellente affidabilità. A differenza di Mendy, Carreras raramente si ferma e offre continuità, giocando quasi tutti i minuti disponibili. La polivalenza è un suo punto di forza. Non è una novità per lui giocare da centrale: al Benfica Bruno Lage lo aveva già impiegato in quella posizione in cinque partite, con ottimi risultati, dimostrando duttilità e intelligenza tattica. Lo stesso Carreras aveva anticipato la sua disponibilità: "Giocherò dove serve per il club dei miei sogni", dichiarando di poter adattarsi a diversi ruoli.
A soli 22 anni, il talento spagnolo rappresenta una risorsa preziosa per Xabi Alonso, capace di alternare ruoli e garantire sicurezza difensiva. La sfida ora è confermarsi costante, mantenendo rendimento e continuità anche nelle prossime gare, e conquistare la fiducia del tecnico anche in vista degli impegni più delicati.
