Matthaus freddo: "Se il Bayern paga 75 milioni per Luis Diaz e non per Woltemade..."

Da Tokyo a Monaco di Baviera per sostenere le visite mediche con il Bayern ieri, in attesa del passaggio ufficiale dal Liverpool, Luis Daz non ha ricevuto un'accoglienza così calorosa. Il club tedesco, campione di Bundesliga, ha siglato un trasferimento con i Reds per acquistare il cartellino dell'attaccante colombiano per una cifra attorno ai 75 milioni di euro, un colpo che va a soccombere alle partenze di Tel, Sané e Muller. Eppure c'è chi non condivide pienamente la scelta della dirigenza bavarese si una spesa tanto lauta.
"Luis Díaz ha dimostrato la sua qualità in Premier League. È veloce e potente nei duelli. Con lui, il Bayern ha più opzioni in attacco. Ha giocato come ala sinistra, centrocampista centrale e seconda punta al Liverpool. Potrebbe giocare alle spalle di Kane nel Bayern, come Gnabry o Olise", ha esordito l'ex simbolo del Bayern Monaco Lothar Matthaus nella sua rubrica su Sky Sports DE.
Riflettendo su un aspetto: "Il Bayern Monaco ogni tanto deve fare il massimo sforzo. Se vuoi competere al massimo livello, devi pagare stipendi alti. Diaz guadagnava lo stesso al Liverpool che da riserva al Bayern. A Monaco, guadagnerà molto di più". Ma l'ex centrocampista tedesco ora opinionista tv ha poi messo a confronto il colombiano 28enne con il caso di Nick Woltemade, altro nome accostato al Bayern per cui però non si è fatto un investimento: "Diaz ha già 28 anni, mentre Nick Woltemade ne ha solo 23. Se si pagano 75 milioni di euro per un giocatore di cinque anni più anziano, bisogna avere grande fiducia in Diaz. Se uno fosse critico, potrebbe chiedersi: perché il Bayern non ha quella stessa fiducia in Woltemade, che ha già firmato con il Barcellona? Probabilmente lo Stoccarda si sarebbe accontentato della cifra pagata per Diaz".
