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Morientes controcorrente: "Bella la Champions ma è il campionato a renderti triste o felice"

Morientes controcorrente: "Bella la Champions ma è il campionato a renderti triste o felice"
domenica 10 ottobre 2021, 13:49Calcio estero
di Dimitri Conti

L'ex attaccante Fernando Morientes ha parlato così dal palco del Festival dello Sport che si tiene a Trento: "Le cose sono cambiate molto rispetto ai miei tempi, di migliorie ce ne sono state ma il controllo economico ha portato a far sì che numerose realtà abbiano tranquillità a proposito del proprio futuro. Magari avessi giocato in questa Liga, i club dispongono di maggiori fondi, ai miei tempi non tutti erano così fortunati. Il Clasico rimane il Clasico e continuerà ad esserlo per tutta la vita, lo era anche prima di Messi e Cristiano, che sono stati un po' la ciliegina sulla torta del calcio. Bisogna capire che sono due entità da più di un secolo di storia, è la partita più importante. La Liga è sempre più competitiva e difficile da vincere, non perché non ci siano Messi o Cristiano...".

Cos'è cambiato nella Liga?
"Le cose si fanno bene, chi era della classe piccola è diventato di media e chi era nella media si sta spostando verso quella alta. Negli anni abbiamo assistito ad un dominio del calcio spagnolo, è il risultato di lavoro e non frutto del caso. La Champions è un bel torneo, mi piace, ma la lega nazionale è la cosa più importante nel corso dell'anno, è ciò che ti rende felice o infelice. Ai calciatori serve solo un buon riposo come prima cosa, per come eravamo preparati noi non avremmo potuto giocare tante partite, ma oggi i calciatori sono molto più professionali".

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