Morientes scaramantico: "Rimonta Real impossibile. I festini di Ronaldo? Non ero invitato"

"Vi dirò che la rimonta del Real Madrid contro l'Arsenal è impossibile. Vediamo se porto sfortuna e il Real Madrid riesce a ribaltare la situazione": così uno scaramantico Fernando Morientes in una intervista rilasciata a Marca, a poche ore dalla sfida che stasera decreterà l'altra semifinalista di Champions, che affronterà il Paris Saint-Germain al prossimo turno.
L'ex bomber di Real Madrid, Real Saragozza, Liverpool e Valencia, si augura in particolare che la squadra di Ancelotti possa fare il miracolo per poter sperare ancora in un Clasico in finale: "Vorrei assistere alla finale di Champions League fra Real e Barcellona. Anche la finale di Coppa del Re è bella, ma non è la stessa cosa. Non è la finale di Champions League".
Poi avvalora la sua tesi, spiegando: "Ho vissuto le finali di Champions League, e la più speciale, beh, è stata probabilmente quella contro la Juventus nel '98, perché è stata quella vinta dal Madrid dopo 32 anni, ma quella che ricordo di più è stata quella contro il Valencia, per il nervosismo di giocare contro una squadra spagnola, cosa può succedere se perdi e devi andare al Mestalla... Ecco, questa è una cosa simile. Moltiplicato per 5.000".
Spazio anche ad un aneddoto, relativo ai festini che Ronaldo (il brasiliano) ha raccontato di aver organizzato ai tempi in cui giocava nella Capitale spagnola: "Non sono mai andato a una festa di Ronaldo. So che ce n'erano alcuni, ma l'ho scoperto solo un po' quando me ne sono andato, perché quando è arrivato, non so se abbiamo condiviso solo sei mesi o solo un anno assieme, e sono andato a Monaco. Penso che questo rientrasse nella sfera personale e rientrasse un po' di più nella sua cerchia ristretta di fiducia di amici. A quel tempo non facevo parte di quella cerchia di fiducia. Era un mio collega, un grande collega. Nutro un affetto immenso per lui, ma non ne ho mai parlato".
