PSG-Parco dei Principi, il tifoso: "Legato a questo stadio, è patrimonio di Parigi"

Continua a tenere banco a Parigi la questione legata al "Parco dei Principi". Il presidente rossoblu Nasser Al-Khelaifi è sempre più in rotta con il Comune e ha minacciato di lasciare l'impianto storico della società della Capitale. L'edizione odierna de L'Equipe ha sentito il polso dei tifosi intervistando il fondatore del gruppo "Les 300": "Sono combattuto. Sono molto legato al Parco dei Principi e sogno che il PSG resti lì sempre.

La prima volta che ci sono andata con mio papà dovevo avere 3 o 4 anni. Ho un attaccamento viscerale a questo stadio e mi piace sempre andarci come abbonato. È difficile immaginarci altrove, siamo costretti ad essere orfani. Se guardo il punto di vista del club dal punto di vista economico, capisco il desiderio dei dirigenti di ampliare lo stadio per raggiungere gli stessi standard delle grandi squadre europee.

Poi non voglio che lo stadio appartenga a nessuna potenza straniera, qualunque essa sia. Il Parco è patrimonio di Parigi, deve restare un gioiello e non essere distrutto e poi ricostruito".