Juve sotto processo: i leader non parlano, Agnelli neanche. Ma le critiche non mancano

Il processo alla Juventus è in corso di svolgimento. L’ha aperto, inevitabilmente, la deludente eliminazione dalla Champions League per mano del Porto. Nel mirino, i protagonisti: Cristiano Ronaldo, certo, ma anche Andrea Pirlo. E soprattutto Andrea Agnelli: il paradosso di un presidente dell’ECA che propone un calcio elitario e poi saluta l’Europa che conta è troppo evidente per non farlo notare. Fa rumore anche oltremanica.
E, nel giorno dei cento anni dalla nascita dell’Avvocato, non può essere casuale che di Juve parli John Elkann: il capofamiglia chiude il decennio come “straordinario”, ma punta i fari soprattutto sui giovani. Il momento, in sostanza, è delicato. Silenzioso, come Ronaldo e Agnelli. Ma di inevitabile riflessione: l’eliminazione col Porto, la distanza in campionato dall’Inter. Delusioni di una stagione che rischia di lasciare un solco, in un progetto che negli ultimi due anni ha lasciato tanti dubbi.
