Roma, meglio evitare il non c’è due senza tre con lo Spezia

Se dovesse trovare conferma il detto non c’è due senza tre… per i supporter della Roma non sarebbe un bel sabato pomeriggio.
Fra giallorossi e Spezia non esistono precedenti. Almeno in campionato. Perché in Coppa Italia, con quello di qualche giorno fa, siamo già a quota 2. Entrambi sono occorsi in occasione degli ottavi di finale. Entrambi sono terminati col punteggio di 2-4 in favore dei liguri.
Ma se nel 2015-2016 le due compagini arrivarono a calciare i rigori, martedì sono bastati i tempi supplementari per dirimere la contesa.
Unica, magra consolazione per i giocatori di casa: le partite durano novanta minuti e sia nel 2015-2016 (0-0) che nel 2020-2021 (2-2) i Roma-Spezia a questo punto erano da segno X.
Curiosità.
Dando uno sguardo a quando le venti squadre di Serie A marcano gol, ci accorgiamo che giallorossi e bianchi sono poco prolifici al rientro in campo dopo l’intervallo. Dzeko e compagni vantano 1 solo gol fra il 46’ e il 60’. Nzola e soci, nello stesso arco temporale, sono invece ancora a secco di marcature.
