Atletico, Lenglet sfida il PSG: "Prima volta al Mondiale, vogliamo la finale e il trofeo"

Tutto è andato secondo i piani. Il Barcellona si è liberato di Clement Lenglet e quest'ultimo ha potuto tranquillamente firmare un contratto triennale (fino al 2028) con l'Atletico Madrid, voltando pagina per potersi focalizzare subito sul Mondiale per Club ormai alle porte. Il difensore francese di 29 anni ha parlato ai canali ufficiali del club per commentare il nuovo accordo firmato e l'ultimo grande obiettivo della stagione per i colchoneros.
"È un orgoglio poter far parte di questo club e di questa storia. Ora posso dire di essere dell’Atlético al 200%. Mi sento molto orgoglioso e felice per questa notizia", ha esordito Lenglet. Sul bilancio della stagione invece: "Non siamo riusciti a conquistare alcun titolo finora, ma abbiamo fatto tantissime cose bene, con ottime serie di risultati e un livello di gioco piuttosto alto. La stagione è stata abbastanza positiva, anche a livello personale".
Il momento migliore vissuto dalla squadra: "Se devo evidenziare qualcosa, è la serie di vittorie che abbiamo ottenuto. È stata lunga e con successi importanti. È stato un momento speciale per tutti. Ricordo anche le partite giocate al Metropolitano, è uno stadio speciale. Per me, che debuttavo lì come giocatore di casa, è stato un momento importante". Ora il Mondiale per Club, nel girone B con Botafogo, PSG e Seattle Sounders: "È un’opportunità per vincere un titolo. È la prima volta che si gioca e possiamo scrivere la storia del calcio. Vogliamo dare il massimo, giocare la finale del 13 luglio e vincere il trofeo".
Infine, su cosa attenda l'Atletico in futuro: "Stiamo vivendo una fase molto bella. Abbiamo giocatori giovani che competono al massimo livello. Il gruppo è molto forte e può competere contro chiunque. Nei prossimi anni arriveranno cose positive grazie all’ambiente che c’è intorno al club, alla qualità della rosa e all’approccio che abbiamo verso la vittoria".
