Lacrime e Milan sempre nei pensieri: è un peccato non aver rivisto Thiago Silva in Italia

Quando pensiamo a Thiago Silva, non possiamo fare a meno di immaginare una carriera straordinaria. Dalla Serie A alla Francia, fino alla Premier League e alla Nazionale brasiliana, il difensore non solo è ancora tra i migliori nel suo ruolo, ma continua a regalare emozioni indimenticabili, come quelle di ieri, quando il suo Fluminense - la squadra dove tutto è cominciato - ha trionfato contro l’Inter in una partita memorabile.
Una prestazione straordinaria, quella offerta da uno dei centrali più intelligenti del panorama calcistico internazionale: la sua capacità di essere leader in campo, di leggere il gioco e anticipare le mosse degli avversari hanno permesso alla sua squadra di fermare il temibile attacco dell'Inter, favorita per il passaggio del turno ma sconfitta 2-0. Le lacrime di Thiago Silva a fine partita hanno commosso tutti: un uomo che ha vissuto e vinto tanto, ma che a 40 anni non perde mai l'occasione di dimostrare il suo amore per il calcio e di mostrare i sentimenti.
Alla fine è arrivato anche un messaggio per il Milan, dove ha lasciato un segno nonostante abbia vestito la maglia rossonera solo per tre stagioni: "Sono sicuro che i tifosi del Milan abbiano apprezzato: dedico la vittoria anche a loro, ho pensato a loro tutta la partita". A Parigi si è consacrato, a Londra ha sfatato il tabù Champions, ma il cuore è sempre rimasto in Italia. Ed è un peccato che non si sia mai concretizzato il ritorno con il Diavolo: ancora oggi, o Monstro sarebbe uno dei difensori più forti del nostro campionato.
