Maresca raggiante: "Non mi aspettavo un risultato così. Torneo meglio della Champions"

Enzo Maresca, allenatore italiano del Chelsea, ha celebrato la vittoria per 3-0 contro il PSG nella finale del Mondiale per Club: "Rispetto moltissimo il PSG e il suo allenatore. Ho preparato questa partita per vincere, ma non mi aspettavo un risultato così netto", ha dichiarato dopo la partita. "Sapevo che la squadra era capace di affrontare un club come il PSG e dovevamo far capire ai giocatori che eravamo lì per vincere, non per essere una comparsa".

La prova di Cucurella. "Cucu è stato fenomenale con noi quest'anno. Questa è la prova di quanto sia intelligente sul campo... e poi è un personaggio nello spogliatoio, uno di quelli che animerà la festa questa sera".

Approccio tattico. "Abbiamo visto che c'era molto spazio sulla fascia sinistra e il piano è andato bene. La squadra è uscita con l'intento di vincere, rispettando l'avversario. Alla fine, puoi dare un piano ai giocatori, ma sono loro che devono metterlo in pratica".

Soddisfazione personale. "Lavoro ogni giorno per migliorarmi. Cerco sempre di imparare in ogni allenamento, in ogni partita. È stata una stagione fantastica e soprattutto sono contento per i calciatori. Fin dalla prima conferenza stampa ho detto che mi piaceva la rosa. Il talento da solo non basta, ci vuole sacrificio. Dipende tutto da loro".

Valutazione del torneo. "Ho sempre detto che è stato un onore partecipare a questa competizione, il nostro primo obiettivo era passare la fase a gironi, passo dopo passo, partita dopo partita. Siamo arrivati il 13 giugno, abbiamo passato un mese qui e credo che ne sia valsa la pena".

Più importante della Champions. "Considero questa competizione più importante della Champions, con i migliori club del mondo. La valutiamo come la Champions, o anche di più. Per noi è stato un grande trionfo ed è un orgoglio".

Trump. "Non ho parlato con Trump, mi ha solo fatto i complimenti. È rimasto e ha condiviso alcuni momenti con noi, i giocatori hanno continuato a festeggiare".

Tensione finale. "Quando l'arbitro ha fischiato sono andato a salutare i giocatori e non mi sono accorto di quello che stava succedendo. Non posso aggiungere molto di più".

Super Cole Palmer. "Queste sono le partite in cui ci aspettiamo che Cole emerga, e ha dimostrato quanto sia bravo".

João Pedro in nazionale. "L'allenatore della Nazionale brasiliana saprà se dovrà giocare. Il motivo per cui è con noi è che è molto bravo. La Nazionale brasiliana ha un allenatore fenomenale e saprà cosa fare con lui".