La Spagna gioca sul velluto, la Costa Rica non c'è: 3-0 per le Furie Rosse al 45'

Tutto troppo facile per la Spagna contro un Costa Rica che non riesce mai a farsi vedere dalle parti di Unai Simon. La squadra di Luis Enrique sembra una macchina perfetta nel primo tempo e mette in archivio la gara dopo appena 30' con tre marcatori diversi: Dani Olmo, Asensio e Ferran Torres, ovvero tutto il tridente d'attacco.
Come da previsione è la Spagna a fare la gara con il Costa Rica che, diversamente da quanto annunciato in un primo momento si schiera con due linee da quattro e Campbell in appoggio a Contreras, attende e cerca di intasare gli spazi per poi ripartire in contropiede. Il dominio iberico è assoluto con Dani Olmo e Asensio che sfiorano il gol mancando di un soffio i pali della porta di Navas. Al 10’ arriva però, inevitabile, il vantaggio della Spagna: azione meravigliosa palla a terra con Gavi che serve un pallone delizioso per il taglio di Dani Olmo, controllo perfetto dell’attaccante che si gira e batte Navas da due passi.
TUTTO FACILE PER LA SPAGNA - Le Furie Rosse continuano a dominare il gioco con il proprio palleggio e dopo altri dieci minuti raddoppiano: questa volta è Jordi Alba a servire al limite Asensio che incrocia subito battendo nuovamente il portiere centroamericano. La Spagna viaggia alla media di un gol ogni 10’: lo scatenato Jordi Alba infatti al 29’ conquista un calcio di rigore venendo affossato da Duarte. Da dischetto va Ferran Torres che con freddezza batte ancora Navas. Il Costa Rica prova a uscire dal suo guscio, ma non riesce mai ad arrivare in area di rigore se non con qualche piazzato che però è facile preda della difesa iberica, la Spagna da parte sua continua a palleggiare senza forzare le giocate o aumentare i ritmi gestendo il largo vantaggio.
