Le pagelle del Brasile - Gabriel Jesus ha le polveri bagnate. Bremer non demerita

Ederson 6 - Subisce il primo tiro del Mondiale per il Brasile rispondendo bene su Mbeumo. Beffato nel finale.
Dani Alves 6 - 125ª presenza ai Mondiali, secondo più presente della storia della Seleçao. E ora anche il più anziano giocatore brasiliano ad aver giocato una Coppa del Mondo. 39 anni suonati, e non sentirli. Ala aggiunta, i suoi traversoni sono sempre pericolosi e ci prova anche su punizione.
Militao 6 - Si presenta con un fallo da ammonizione dopo 7'. Evitabile, ma in compenso rimedia con un'ottima prestazione difensiva, distinguendosi per un paio di belle chiusure.
Bremer 6 - Esordio al Mondiale, seconda partita in assoluto col Brasile e prima che mette qualcosa in palio. Prova di personalità ma è atteso a impegni più gravosi.
Alex Telles 6 - La sua partita dura poco più di un tempo per uno scontro con Anguissa. Si era ben disimpegnato dando vita a una bella catena con Martinelli che ha dato problemi ai camerunesi. Dal 55' Marquinhos 6 - Ordinaria amministrazione.
Fabinho 6.5 - Si gioca bene la sua chance. Se gli avversari non arrivano quasi mai a tirare è perché c'è lui a schermare davanti alla difesa.
Fred 6.5 - Uno dei due giocatori confermati rispetto alla partita contro la Svizzera. Bene in fase di contenimento, osa anche in avanti azzardando (senza successo) l'acrobazia.

Dal 55' Bruno Guimaraes 6 - Entra subito in partita, si fa vedere anche nell'area avversaria.
Antony 6 - Pronti, via e dopo 2' già spaventa la difesa camerunese. Ficcante sulla corsia destra, soprattutto nel primo tempo si rende pericoloso. Dal 79' Raphinha sv.
Rodrygo 6 - L'incubo dei Leoni Indomabili. Nel giro di 3' fa ammonire due difensori. Svaria su tutto il fronte offensivo, ha un paio di buone imbucate mentre non riesce mai a trovare la porta avversaria. Dal 55' Everton Ribeiro 6 - Buon impatto, ha un paio di belle intuizioni per i compagni di squadra.
Martinelli 6.5 - Quando prende palla è difficilmente arginabile e nell'uno contro uno ne esce quasi sempre vincitore. Non sempre preciso in appoggio, è comunque uno dei giocatori più vivaci della partita.
Gabriel Jesus 5.5 - Un paio di buone sponde, una conclusione in porta ma nel complesso ci si aspettava di più. Dal 64' Pedro 5.5 - Per la serie: l'importante è partecipare. Poco coinvolto ma può festeggiare il suo esordio ai Mondiali. Impensabile, ricordandolo come meteora a Firenze.
Allenatore Tite 5.5 - Cambia molto ed è comprensibile, data la qualificazione in tasca e la qualità delle cosiddette seconde linee. Il suo Brasile sembra a lungo giocare al gatto col topo.