Antognoni: "Il pensiero di portare Bove all'Europeo U21 c'è e sarebbe una cosa positiva"

Ai microfoni di Radio FirenzeViola, a margine del Premio Alessandro Rialti, l'ex fantasista della Fiorentina Giancarlo Antognoni ha parlato così: "E' un ricordo piacevole di Alessandro. Giustamente il premio l'ha vinto un giornalista emergente. Rispetto ai tempi di Alessandro il rapporto oggi è diverso. Prima il rapporto tra giornalista e giocatore era diretto oggi non è più così. Sono contento di dare questo premio in onore di un giornalista molto bravo che ha sempre aiutato la Fiorentina nei momenti difficili".
C'è un aspetto che la lega particolarmente ad Alessandro Rialti?
"Io sono legato un pochino a tutti i giornalisti che lavoravano a Firenze perché ero attaccato dalle altri parti di Italia e quindi i giornalisti fiorentini mi difendevano. Sono legato a Roncaglia, Gamuccia, Franco Calami, il padre di Giorgetti. Adesso ci sono i figli che emergono. Sono sempre riconoscente".
Quando si è arrabbiato con lei Rialti?
"A volte si doveva dire anche le bugie. Non potevo dare le esclusive solo ad Alessandro. Nel 1987 non gli dissi che mi sarei trasferito in Svizzera. Ogni volta che ci vedevamo me lo ricordava ma fa parte un po' del mestiere".
Si aspettava un finale di campionato così aperto?
"Campionato bello perché vuole dire che è equilibrato. Valutare quello che è successo per poter programmare l'anno successivo ora. Questa è al prassi per sbagliare il meno possibile e accontentare i tifosi. Il calcio non è facile per chi ci lavora, è sempre imprevedibile".
Un bilancio sul campionato della Fiorentina?
"Mi sembra che abbia tre punti in più dell'anno scorso. La gente non è contentissima ma si guardano i risultati. Senza una qualificazione europea chiaro che il campionato non sarebbe positivo. Bisogna stare attenti alle valutazioni. Chi ci rimette sono i dirigenti e in questo caso anche l'allenatore".
Quanto è bello veder giocare Kean in azzurro?
"Sempre importante avere giocatori in nazionale. Kean ha dimostrato di essere valido e Spalletti l'ha chiamato. Sarà uno de protagonisti della qualificazione ai prossimi mondiali".
Bove potrebbe venire ad accompagnarvi con l'Under 21 all'Europeo?
"Valutazione che faranno i dirigenti. Se viene volentieri perché è stato uno degli artefici di questa qualificazione. Il pensiero di portarlo c'è e sarebbe una cosa positiva. Non so con che ruolo".
