Barcellona polemico con Marciniak. E se l’Inter fosse uscita per Barella fermato in area?

“Non voglio parlare troppo di arbitro, ma c’erano molte decisioni 50-50 e sono andate tutte in favore dell’Inter”. È stato molto più di un non detto, quello di Hansi Flick. Il tecnico del Barcellona, che ha chiuso la conferenza stampa facendo i complimenti alla squadra di Simone Inzaghi ed evidenziando quanto i nerazzurri abbiano meritato di vincere, è stato tra i diversi protagonisti del club blaugrana che non hanno apprezzato la direzione di gara di Szymon Marciniak. Del resto, già alla vigilia della semifinale di Champions, i media catalani lo avevano bollato come “madridista”.
A Flick si sono aggiunti col passare delle ore e delle interviste diversi suoi giocatori. Pedri ci è andato giù durissimo, invitando la UEFA a indagare sull’arbitro polacco; Eric Garcia ha fatto riferimento a VAR e AVAR, gli stessi del confronto con l’Inter nel 2022, corredato dalle polemiche di Xavi, allenatore blaugrana all’epoca. I media catalani, sia online che cartacei, hanno individuato sempre in Marciniak uno dei fattori decisivi della partita di San Siro.
Ma è davvero così? La gestione di Marciniak, arbitro dal marcato protagonismo, in una gara tutt’altro che semplice - ritmi vorticosi e ben sette gol - ha lasciato parecchi dubbi: due decisioni chiave (il rigore per l’Inter e quello prima assegnato, poi tolto, al Barça) sono state corrette solo grazie all’intervento del VAR, ma non tutte. E non è sempre andato a favore dell’Inter, per esempio, il mancato riesame del confronto dopo il 2-0 tra Acerbi e Inigo Martinez: lo sputo del difensore spagnolo, se davvero c’è stato, avrebbe meritato una sanzione. Parafrasando Velasco: chi vince festeggia e chi perde polemizza. È fisiologico. Poi del mani di Acerbi si può discutere, come pure del contatto Dumfries-Gerard Martin sul 3-3. Di tutte le decisioni, però, la più penalizzante in realtà è arrivata proprio a carico dei nerazzurri: a fine primo tempo supplementare, Barella viene fermato con estrema fiscalità, lanciato praticamente a rete. I catalani polemizzano per episodi dubbi, ma cos’avrebbe dovuto dire Inzaghi se l’Inter non fosse passata dopo un’opportunità così clamorosa negata per un rispetto del cronometro del tutto avulso dalle dinamiche di gioco?
