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Barella: "A inizio stagione eravamo più offensivi e l'abbiamo pagato. Meglio col contrattacco"

Barella: "A inizio stagione eravamo più offensivi e l'abbiamo pagato. Meglio col contrattacco"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 18 maggio 2021, 12:01Serie A
di Raimondo De Magistris

Nicolò Barella ha rilasciato una lunga intervista ai taccuini di 'France Football'. Il centrocampista della Nazionale, tra i protagonisti dello Scudetto vinto dall'Inter, ha elogiato pubblicamente Antonio Conte e ha detto che è stato determinante per il suo sbarco a Milano: "L'Inter aveva manifestato il proprio interesse già da prima, ma l'arrivo di Conte è stato quel qualcosa in più che ha consolidato la mia scelta. Chi è stato l'artefice del titolo? In primo luogo il club, che ha scelto Conte. Poi il merito va al tecnico perché ha saputo scegliere i calciatori che hanno formato un gruppo che si è trasformato nel giro di un anno. Abbiamo messo in pratica tutto quello che ci ha trasmesso".

Barella ha poi parlato dello Scudetto conquistato in questa stagione: "Avevamo probabilmente bisogno di un anno per comprendere Conte ed entrare nella sua mentalità. Abbiamo iniziato la seconda stagione per vincere il titolo e così è stato", ha detto.

Barella ha poi parlato del passaggio dal Cagliari all'Inter, favorito proprio dall'arrivo di Conte. E del cambio di strategia a stagione in corso: "A volte ci dice che è come un fratello maggiore. È vero: il rapporto è diretto e sincero. Quando non giocavo ci siamo parlati. Arrivavo da Cagliari dov'ero il protagonista, ero abituato al posto sicuro. Ho dovuto fare un lavoro mentale per il salto di qualità. Abbiamo iniziato la stagione con un'idea di gioco più offensiva, lasciando spazi dietro e l'abbiamo pagata. Anche per via della stanchezza. Così abbiamo parlato con il mister e deciso di abbassare il centro di gravità per sfruttare al meglio le nostre qualità, cioè il contrattacco con Lukaku e Lautaro e io che accompagno l'azione".

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