Bologna-Pobega, atto secondo: il ritorno del centrocampista vagabondo

"Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano” cantava Antonello Venditti nel celebre brano "Amici Mai". È il caso di Tommaso Pobega ed il Bologna. Il club felsineo aveva bisogno di un rinforzo nella propria linea mediana e lo fa con un volto familiare: il centrocampista di proprietà del Milan, infatti, è pronto ad indossare nuovamente la maglia rossoblù.

Dopo l'addio dello scorso 30 giugno, il centrocampista classe 1999 è pronto a fare ritorno in Emilia. Già protagonista con lo Spezia sotto la guida di Vincenzo Italiano, il giocatore ritroverà ora il tecnico che per primo lo lanciò nel grande calcio. Giovanni Sartori e Marco Di Vaio, seguendo le indicazioni del tecnico siciliano, ha scelto di puntare ancora sull’ex Torino. Nonostante una trattativa complessa con il Milan, i rossoblù sono riusciti a strappare un accordo vantaggioso, ottenendo anche una riduzione sul prezzo del cartellino rispetto alla scorsa stagione.

I dettagli dell’accordo tra Bologna e Milan

Il ritorno di Pobega dovrebbe concretizzarsi nei prossimi giorni, con un’operazione strutturata in prestito annuale con diritto di riscatto. Diversamente rispetto a un anno fa, però, i rossoneri hanno voluto inserire una clausola che prevede l’obbligo di acquisto al verificarsi di determinate condizioni. Il prestito costerebbe intorno a 1-2 milioni di euro, mentre il riscatto si aggirerebbe sui 7-8 milioni, per un totale complessivo che dovrebbe restare tra gli 8 e i 9 milioni di euro. Un risparmio di circa 3-4 milioni rispetto alla valutazione iniziale dello scorso anno.

Nella stagione passata, culminata con la storica conquista della Coppa Italia da parte del Bologna, Pobega ha collezionato 30 presenze, realizzando 4 gol e servendo 3 assist tra campionato e coppe. Il suo rientro rappresenta una preziosa occasione per trovare finalmente continuità: nelle ultime sette stagioni ha cambiato maglia sei volte, restando stabilmente solo al Milan di Stefano Pioli, dove però aveva trovato poco spazio.

A meno di colpi di scena – anche Sassuolo e Cagliari avevano mostrato interesse, poi orientandosi altrove – il centrocampista raggiungerà la squadra nel ritiro di Valles, dopo aver iniziato la preparazione con i rossoneri a Milanello lo scorso 4 luglio.