Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Camarda può firmare (quasi) con chiunque: in A deve aspettare l'estate, in Premier due anni

Camarda può firmare (quasi) con chiunque: in A deve aspettare l'estate, in Premier due anniTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 10 marzo 2024, 14:15Serie A
di Ivan Cardia

A sedici anni, ça va sans dire, il futuro è tutto da scrivere. Quello di Francesco Camarda, che proprio nella giornata odierna spegne sedici candeline, sarà una big. Ma quale? Da oggi, il gioiellino del Milan potrebbe firmare il suo primo contratto professionistico con i rossoneri. Non è affatto sicuro che avvenga nell'immediato: intanto, perché lo stesso Milan pare interessato ad aspettare il 1° luglio. In seconda battuta, e cosa ancora più importante, perché le trattative fra la dirigenza del club e chi assiste Camarda - scuderia Riso - al momento, se non in alto mare, si possono definire quantomeno lontane dalla fumata bianca.

Da oggi può firmare con chiunque, ma in Italia deve aspettare. Più o meno: considerato che attualmente Camarda e il Milan sono legati da un contratto come "giovane di serie", il talentino sarebbe sì libero di legarsi ad altre società. Ma, a seconda della destinazione, cambierebbero le tempistiche. In Italia ci pensano in tante: su tutte, Inter, Juventus e Roma, che hanno già portato avanti i rispettivi sondaggi. In questo scenario, però, Camarda dovrebbe aspettare l'inizio della prossima stagione. In base agli articoli 100, 101 e 104 delle NOIF, nonché del comunicato ufficiale n. 186/A della FIGC, il tesseramento di un "giovane di serie" tra società professionistiche deve rispettare gli stessi tempi del calciomercato: da sabato 1° luglio a venerdì 1° settembre 2023, da martedì 2 gennaio a giovedì 1° febbraio 2024.

In Europa libero di muoversi. Discorso diverso se si considera il quadro internazionale, e qui le cose si complicano. Molto più semplici considerando i Paesi che fanno parte dell'Unione Europea - quindi non l'Inghilterra e la sua Premier League: ci torneremo - perché in questo caso Camarda potrebbe trasferirsi ovunque, sin da subito, in base alle regole FIFA. Gli interessamenti non mancano, ma al momento è lo scenario meno probabile.

In Premier League? Bisogna aspettare due anni. Se non sarà al Milan, tutto fa pensare che Camarda possa portare il suo talento oltremanica. La Brexit, però, rompe le uova nel paniere ai tanti club di Premier che si sono già mossi. Per la Premier, infatti, Camarda è a tutti gli effetti un minorenne extracomunitario. In base al regolamento FIFA sul trasferimento e lo status dei giocatori, non potrebbe quindi muoversi prima dei 18 anni. È, per citare alcuni esempi, il caso di Endrick: il 2006 brasiliano è stato "acquistato" già due anni fa dal Real Madrid, che per averlo in casa dovrà però aspettare questa estate. Sono fatti salvi casi piuttosto particolari, ma l'unico ipoteticamente applicabile al caso concreto sarebbe un eventuale trasferimento dei suoi genitori oltremanica per motivi di lavoro. La soluzione? Firmare con un club inglese e poi giocare in prestito altrove per due anni. È quello che sta accadendo, per fare un altro esempio, a Kendry Paez, ecuadoriano già del Chelsea ma fino al 2025 "costretto" a rimanere all’Independiente del Valle.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile