Chi c'è, chi torna e chi può arrivare. Inter, le prime richieste di Inzaghi sono sugli esterni

"Gli esterni sono importanti nel mio gioco, mi aspetto qualcosa in tal senso dal mercato". Nella conferenza stampa di presentazione come nuovo allenatore dell'Inter il tecnico Simone Inzaghi ha parlato chiaramente: al netto delle difficoltà finanziarie del club, la sua Inter ha bisogno di altro sulle corsie esterne. Soprattutto per le partenze di Achraf Hakimi e Ashley Young.
Chi c'è - A sinistra Inzaghi ha già fatto capire di voler puntare su Ivan PErisic. Anche se in questo caso la società dovrà pure affrontare la questione rinnovo, eventualmente. A destra al momento c'è solo Matteo Darmian, considerando che D'Ambrosio non sembra avere le caratteristiche di esterno richieste dal tecnico.
Chi torna - Dopo il fruttuoso prestito all'Hellas Verona, è tornato in nerazzurro Federico Dimarco. Lo stesso Inzaghi ha detto di volerlo valutare in ritiro, con la possibilità di essere utilizzato anche come terzo di difesa e non solo come quinto di centrocampo (anche se il vice-Bastoni sarà Kolarov). A Milano si è rivisto anche Dalbert, ma il brasiliano difficilmente troverà spazio e salvo sorprese partirà ancora. A destra, dopo il prestito al 'Gladbach, si rivede Valentino Lazaro che probabilmente seguirà il percorso di Dimarco: sarà valutato in ritiro per poi capire se puntarci o se lasciarlo partire.
Chi può arrivare - I nomi sono tanti e diversi. E la necessità più impellente è a destra, non fosse altro per una questione numerica. Il nome più forte, o almeno il più gradito, è quello di Hector Bellerin dell'Arsenal, ma la richiesta di 25 milioni per ora frena i sogni. Piace anche l'olandese Dumfries, ma anche in questo caso i prezzi (specialmente post Europeo) sono alti. Chi avrebbe meno ostacoli economici è Alessandro Florenzi, ma pure Davide Zappacosta, rientrato al Chelsea dopo l'esperienza al Genoa. E proprio al Chelsea si guarda anche per la corsia mancina: Emerson Palmieri è sempre piaciuto, ma il profilo che farebbe tutti felici in casa Inter è quello di Marcos Alonso. Mentre Filip Kostic dell'Eintracht non sembra convincere fino in fondo soprattutto dal punto di vista dell'esborso economico.
