Condò sul ko dell'Inter: "Lookman sarebbe servito proprio in queste situazioni"

Paolo Condò, giornalista del Corriere della Sera, analizza così i risultati del weekend di campionato nel suo editoriale di oggi: "Il prologo di agosto consegna al campionato una classifica che contiene già alcuni fatti notevoli. Il primo è il tesoretto di tre punti che Napoli, Roma e Juventus possono vantare rispetto alle milanesi, entrambe battute una volta a domicilio. Delle cinque squadre previste un po’ da tutti ai primi cinque posti, due hanno già saltato un giro mentre stanno appena scorrendo i titoli di testa: sconfitte diverse, ma restando a questo secondo turno va detto che il Napoli in una situazione estrema ha scovato il colpo vincente, mentre l’Inter ieri pur sigillando per un tempo l’Udinese nella sua metà campo non ha trovato la chiave per aprire il caveau, lamentando al solito la mancanza di un dribblatore.
Va poi sottolineato che Roma e Juve, le due candidate sotto esame in questo avvio, sono quelle che hanno sofferto di meno per fare sei punti, e che il Milan, ripartito col successo di Lecce, in queste ultime ore si sta muovendo sul mercato in modo talmente frenetico da richiedere una sospensione di giudizio. C’è anche la Cremonese in testa a punteggio pieno, brava a mettere fieno in cascina per l’inverno. L’Udinese ha vinto a San Siro perché nel primo tempo l’Inter non ha saputo affrontare il suo mix di fisicità super ma tecnicamente dotata, e tatticamente assai organizzata.
I friulani ripartivano di slancio e nessuno aveva idea di come fermarli; quando il campo si è rovesciato — perché nella ripresa ovviamente ha attaccato solo l’Inter, e in Frenata Cristian Chivu, 44 anni, alla prima stagione sulla panchina dell’Inter. Dopo la vittoria al debutto, arriva la prima frenata (Ansa) di Monica Colombo diverse configurazioni — le decine di palloni crossati in area sono stati dominati dalle fortezze volanti di Runjaic. Sapete quando sarebbe servito Lookman? Esattamente in queste situazioni".
