Da Santon a Mayoral, da Kumbulla a Diawara: esuberi e scontenti, la Roma deve decidere

Il mercato di avvicina e in casa Roma sono tanti i giocatori che potrebbero lasciare la Capitale perché fuori dal progetto tecnico di Jose Mourinho. Partiamo dalle certezze: Davide Santon e Federico Fazio non solo non sono mai stati utilizzati in questa stagione, ma di fatto non si sono neanche mai allenati con il resto del gruppo fin dalla scorsa estate. I due giocatori hanno le valige chiuse sul letto da mesi, aspettano solo una chiamata da parte di un altro club e poi potranno finalmente tornare a fare i calciatori, cosa che nell'ultimo periodo, almeno da settembre, gli è stato negato.
Altri addii quasi certi.
Ci sono poi altri tre scontenti che sperano di trovare fortuna altrove e il primo nome è quello di Bryan Reynolds, arrivato un anno fa con i giallorossi che lo soffiarono alla Juventus, senza però mai riuscire a ritagliarsi spazio, prima con Fonseca e poi con Mourinho. La Serie A forse è ancora troppo per lui e se vorrà cercare di tornarci, magari tra un anno e mezzo, dovrà andare a fare esperienza altrove. Il secondo è invece quello di Gonzalo Villar, che nella passata stagione non aveva demeritato ma su di lui lo Special One non ci ha visto ciò che vedeva invece il suo predecessore. Possibile addio con destinazione Liga per lui, che potrà comunque provare a convincere la Roma a dargli un'altra chance in futuro. Il terzo è invece quello di Amadou Diawara: 168' in campionato e 138' in Conference League. Solo questo basta per spiegare che Mourinho non lo vede e dovrà cercare nuovi stimoli altrove.
Voglia di partire.
Restano poi gli ultimi tre partenti, che per un motivo o per un altro potrebbero anche chiedere al club di lasciarli andare. Borja Mayoral ha avuto una chance soltanto nel finale del 2021, nonostante l'anno scorso abbia segnato, non con regolarità ma quasi. La Fiorentina ci sta pensando e non è detto che alla fine il suo futuro possa essere ancora in Serie A. Poi c'è Marash Kumbulla, lontano parente del difensore che abbiamo visto con la maglia dell'Hellas Verona e che aveva convinto i giallorossi a pagare quasi 30 milioni agli scaligeri. Serve una nuova vita per tornare a essere quello di prima. Infine Carles Perez: poco utilizzato e tanta voglia di rivincita. Alla Roma però per lui lo spazio sembra proprio non esserci.
