Fiorentina, manovre a centrocampo: Fagioli in dubbio, Adli può restare con uno sconto

In casa Fiorentina si guarda al centrocampo, in particolare ad alcuni nodi che riguardano un reparto in cui i viola al momento contano su sette calciatori. Tanti per una squadra che potrebbe concludere la stagione senza Europa. Come scritto da La Gazzetta dello Sport, uno dei primi nomi in discussone è quello di Yacine Adli. Se il prezzo del riscatto rimanesse sopra i 10 milioni il giocatore ritornerebbe al Milan, ma la rosea sottolinea che ci sia un margine di trattativa per uno sconto che i viola potrebbero chiedere ai rossoneri.
Per Nicolò Fagioli non scatterebbe nessun obbligo di riscatto qualora la Fiorentina rimanesse senza Europa e quindi il club avrebbe tutto il tempo per prendere la decisione su un giocatore che ha mostrato sì lampi di qualità ma anche un'evidente fragilità emotiva. Discorso simile per Folorunsho, utilizzato spesso fuori ruolo e per il quale ci sarebbero 8 milioni da versare nelle casse del Napoli. Più probabile il riscatto di Danilo Cataldi, anche perché i 4 milioni richiesti dalla Lazio sono una cifra più che abbordabile.
Mandragora sembra essere l'unico ad aver convinto tutti anche se quel contratto in scadenza nel giugno del 2026 obbliga i viola a sedersi ad un tavolo delle trattative quanto più in fretta possibile. Infine ci sono i giovani di proprietà Richardson e Ndour: per il primo si profila un prestito per non depauperare i 10 milioni spesi, il secondo invece viaggia verso la conferma con conseguente aumento di minutaggio.
