Frosinone-Empoli 2-1, le pagelle: Ibrahimovic serata da sogno, Caputo un'occasione e un gol

Risultato finale: Frosinone-Empoli 2-1
FROSINONE (di Paolo Lora Lamia)
Turati 6 - Partita praticamente da spettatore non pagante, con davvero pochi interventi sia prima che dopo l'intervallo.
Lirola 6,5 - Inizialmente deve pensare a contenere Cancellieri, mentre con il passare dei minuti accompagna sempre di più l'azione offensiva.
Okoli 6 - Tiene a bada Caputo per gran parte del match, ma se lo perde in occasione della rete del 2-1.
Monterisi 6 - Garantisce solidità davanti a Turati, concedendo poco agli attaccanti azzurri.
Marchizza 6 - Esattamente come Lirola, consente al Frosinone di avere una soluzione in più avanti spingendo dalla sua parte.
Barrenechea 6,5 - Funge da diga della compagine ciociara, che però talvolta si propone anche nella metà campo avversaria andando anche alla conclusione.
Mazzitelli 7 - Un vero e proprio martello, che assedia l'area empolese con inserimenti continui e che tengono in apprensione la difesa avversaria. Sfortunato in fase conclusiva, visto che colpisce due pali.
Soulé 6,5 - Il faro dell'attacco del Frosinone. Dai suoi piedi, infatti, partono gran parte delle azioni pericolose dei padroni di casa. Meno impattante, però, nella ripresa. Dall'88' Oyono sv.
Reinier 7 - Quando ha la palla tra i piedi, sa sempre quello che fa incidendo soprattutto in rifinitura sulla manovra d'attacco. Suo l'assist per il 2-0 di Ibrahimovic. Dall'83' Brescianini sv.
Ibrahimovic 7,5 - Serata da sogno per il numero 27. Dopo un buon primo tempo, recita la parte del leone nel secondo con l'assist per il gol di Cuni e con la rete del 2-0. Dall'80' Caso sv.
Cuni 7 - Porta avanti i suoi nel primo tempo, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Si riscatta dopo l'intervallo, con un gran gol di tacco che sblocca il match. Dall'80' Kaio Jorge sv.
Eusebio Di Francesco 7 - Il suo Frosinone chiude al meglio la settimana, avviata con il passaggio del turno in Coppa Italia e con la quale archivia la beffa di Cagliari. Un po' di sofferenza nel finale, ma vittoria assolutamente meritata per quanto visto sul piano del gioco.
EMPOLI (di Paolo Lora Lamia)
Berisha 5,5 - Nonostante Il Frosinone occupi molto la metà campo azzurra, nei primi 45 minuti non deve compiere grossi interventi. Nella ripresa, invece, non è impeccabile sul tacco di Cuni che vale l'1-0.
Bereszynski 5,5 - Timido sulla destra, sia come spinta che nel contenimento. Non migliora in entrambi i sensi nel corso della gara..
Ismajli 6 - Diversi interventi che impediscono agli avversari di calciare in porta, soprattutto nella prima frazione di gioco.
Luperto 6 - Tra i migliori nella formazione di Andreazzoli, per la sua attenzione a centro area grazie alla quale emerge soprattutto ad inizio ripresa.
Bastoni 5,5 - Dalla sua parte imperversano Soulé, Lirola e talvolta Mazzitelli. Gara quindi difficoltosa per lui. Dal 77' Cacace sv.
Marin 5 - Dovrebbe dare geometria alla manovra empolese, ma riesce in questo compito davvero raramente. Dal 62' Ranocchia 6 - Entra in campo con buon atteggiamento, dando freschezza e grinta alla mediana empolese.
Grassi 5 - Decisamente insufficiente in mezzo al campo, sia nel cucire il gioco che nel fermare quello avversario. Dal 77' Kovalenko sv.
Fazzini 5,5 - Ha un gran da fare contro un Mazzitelli molto intraprendente, facendosi rispettare in questo duello per poi calare dopo l'intervallo.
Gyasi 5 - Ha la più bella occasione per l'Empoli nel primo tempo, ma manca il pallone a due passi dalla porta. Poco altro da parte dell'ex Spezia. Dal 62' Cambiaghi 6 - Nelle fasi finali di gara, serve a Caputo la palla del 2-1.
Caputo 6,5 - Per buona parte del match, viene assistito in modo pessimo dai compagni. Nel finale ha un pallone e lo trasforma nel 2-1.
Cancellieri 5 - Inizia con buon piglio, ma poi risulta sempre più anonimo negli ultimi metri. Quando viene azionato sulla sinistra, sbaglia spesso l'ultima scelta. Dal 70' Baldanzi 6 - Qualche spunto da parte sua, in un buon ultimo scorcio di gara dell'Empoli che però non basta.
Aurelio Andreazzoli 5,5 - Visto il finale dei suoi, c'è rammarico per non aver visto lo stesso atteggiamento nel resto della gara. Urge un cambio deciso di rotta.
