Gattuso: "Amrabat al Mondiale mi ha commosso. Sembravo io quando giocavo a 27 anni"

In un'intervista rilasciata ad AS, il tecnico del Valencia, Gennaro Gattuso, ha parlato di Amrabat e delle prestazioni del centrocampista della Fiorentina al Mondiale: "Era da tanto che non vedevo un giocatore simile a me, ma l'ho visto ai Mondiali: Amrabat. Mi ha commosso molto, sembravo io quando giocavo a 27 anni. La vita era molto migliore quando giocavo, da allenatore proprio non ce l'hai. Devo ringraziare mia moglie, non so come stia ancora con me, ma in qualche modo devo cambiare, perché non puoi passare 18 o 19 ore a pensare al calcio".
Parole anche sul suo passato da calciatore: "Ho corso tanto e tatticamente ero fortissimo ma sicuramente nel calcio moderno mi mancherebbe qualcosa. Avevo carattere, ma per il modo in cui mi piace giocare non basta avere carattere. Ora vedo il calcio in modo totalmente diverso rispetto a quando giocavo. Se guardi le partite del Milan o del Napoli quando ero lì, non pressavamo in attacco. A Valencia è il primo anno che lo faccio".
