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Speciale Under 21 - Wahid Faghir, stavolta c'è davvero un nuovo Zlatan Ibrahimovic?

Speciale Under 21 - Wahid Faghir, stavolta c'è davvero un nuovo Zlatan Ibrahimovic?TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 24 marzo 2021, 15:45Serie A
di Marco Conterio

Prende il via oggi la fase a gironi dell'Europeo Under 21. Si terrà dal 24 al 31 marzo, le quattro prime e le quattro seconde andranno alla fase a eliminazione diretta che si disputerà invece dal 31 maggio al 6 giugno. Il torneo si disputa in Ungheria e Slovenia con l'Italia che apre oggi le danze a Celje contro la Repubblica Ceca alle 18, stesso orario della gara tra Slovenia, padrona di casa, e Spagna, detentrice del torneo, a Maribor.

La Danimarca ai piedi di Faghir?

Quando contro il Brondy, oppure contro l'OB, Wahidullah Faghir che di anni ne ha diciassette ma il fisico di un adulto e gioca con la personalità di un veterano, salta uno, due, tre uomini e mette la palla in mezzo, il compagno non ci arriva. E non lo fa per colpe della palla di Faghir che è un gettone solo da spingere nel juke-box per sentire la musica preferita. E' che il classe 2003, che ha sempre e solo vestito la maglia del Velje, sin da quando aveva sei anni, viaggia di gambe, piedi, testa e mente, a velocità doppia degli altri comuni e normali giocatori. C'è un filo sottile che divide la promessa dalla realtà. Quello su cui Marko Arnautovic e Valmir Berisha sono crollati, perché il peso del paragone con Zlatan Ibrahimovic era un fardello troppo difficile da sorreggere per loro. Alexander Isak sembrava destinato pure lui a finire nel burrone quando al Borussia Dortmund si è scontrato con le aspettative ma alla Real Sociedad ha dimostrato che non sarà Ibra ma che comunque dei bei gol li sa fare e che ha grandi colpi. Per Faghir, oggi, quando è ancora minorenne, sembra che la storia sia diversa. Ha i piedi, di Ibra. Il talento, di Ibra. Il fisico, di Ibra. Tutto di un potenziale Ibrahimovic, chiaro, ma la sfacciataggine e il carisma son quelli, tanto che se guarda al futuro dice "Germania e Olanda sembrano due campionati perfetti per me. Però sogno di giocare un giorno nel Real Madrid". L'Afghanistan, che è il paese originario della famiglia Faghir, ha provato a convincerlo a diventare l'icona di una Nazione. Troppo, anche per lui. Se lo godrà la Danimarca.

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