Il giorno di Lookman e il post Retegui: Atalanta, il punto a un mese dalla fine del mercato

La cessione di Mateo Retegui non era in preventivo, ma è diventata realtà nel momento in cui è arrivata un’offerta troppo vantaggiosa per essere rifiutata. Luca Percassi, ad dell’Atalanta, lo ha spiegato nei giorni scorsi: la Dea, che in questa sessione di mercato ha ceduto anche Matteo Ruggeri all'Atlético Madrid, ha idee chiare e una filosofia molto precisa sul mercato. E si vede.
In uscita: è il giorno di Lookman? La principale trattativa del momento, e non solo per l’Atalanta, riguarda il futuro di Ademola Lookman. L’offerta scritta da 42 milioni di euro più 3 di bonus, presentata dall’Inter in settimana, a meno di sorprese non è considerata sufficiente dal club orobico - che peraltro da tempo non è più di proprietà solo della famiglia Percassi -, che però nelle prossime ore dovrebbe dare una risposta ufficiale a Marotta. Da lì si capirà se arriverà un nuovo rilancio, magari a inizio settimana prossima. Tra i giocatori a disposizione di Ivan Juric, cresce l’interesse inglese nei confronti di Giorgio Scalvini: Chelsea e Newcastle hanno portato avanti degli approcci, l’idea dell’Atalanta è di non privarsi del difensore italiano. Ma si torna alla filosofia aziendale: offerte difficili da rinunciare (dai 50 milioni in su) saranno prese in considerazione. Tutto tace attorno a Ederson, mentre la Dea ha finora rimbalzato le proposte della Juventus per Marco Palestra. Il Parma è sempre su Bonfanti, tra i giocatori in cerca di una sistemazione c’è El Bilal Touré, rientrato dallo Stoccarda.
In entrata: il post Retegui. Sostituire l’attaccante della Nazionale è ovviamente la priorità, anche se l’Atalanta si sta muovendo con calma, complice il ritorno a disposizione di Gianluca Scamacca. In Italia piace Nikola Krstovic, all’estero non dispiace Tolu Arokodare del Genk. Molto dipenderà anche dal futuro di Lookman, perché a quel punto servirebbe anche un esterno offensivo. E non è detto che l’attaccante sia un profilo “classico”: piacciono anche Giacomo Raspadori del Napoli e Jean-Philippe Mateta del Crystal Palace. Tra le altre possibilità, Federico Chiesa e Nico Gonzalez. Da capire se la società interverrà a sinistra, dopo l’infortunio di Mitchell Bakker: è arrivato Ahanor, ma piace Diego Moreira dello Strasburgo.
