Il Real Madrid non ha riscattato Nico Paz perché ha altre due possibilità per farlo

Nico Paz è il gioiello più costoso di questa Serie A? Nei giorni in cui Dusan Vlahovic non trova nemmeno una destinazione - dopo essere stato pagato 75 milioni a gennaio 2022, non un'eternità fa - e con Tijjani Reijnders come cessione più importante considerando i bonus con 70,7 milioni in totale, il Como si è permesso di rifiutare una proposta da 70 milioni da parte del Tottenham. Ora c'è l'idea di rinegoziare la clausola a favore del Real Madrid, visto che la ricompra sarebbe fissata a 10 milioni nel 2026 e 11 nel 2027, mentre ora la valutazione è cresciuta enormemente.
È strano che il Real non abbia voluto riscattarlo già quest'estate, ma si può dire che ci fossero altre priorità. Come Huijsen in difesa e Carreras come terzino sinistro, più Mastantuono (un'occasione che non si sarebbe mai più ripresentata) e Alexander Arnold, preso a un mese dalla scadenza contrattuale con il Liverpool solo per il Mondiale per Club. Non è una questione di dimostrazione "in potenza", ma solo una necessità di puntare su altri profili durante l'ultima sessione di mercato, avendo altri due anni per riprenderselo.
L'argentino è quindi destinato a tornare al Real Madrid, a meno che non ci sia un'idea diversa da parte della proprietà comasca. Cioè quella di diventare, in un paio di anni, una delle migliori squadre d'Europa. Considerando la vittoria contro la Lazio - ampiamente meritata - non è detto che non possa farlo.
