Inter, Chivu: "Importante non subire gol. Thuram? Speriamo niente di grave"

Nella seconda partita della League Phase della Champions League l’Inter ha battuto lo Slavia Praga 3-0 grazie alla doppietta di Lautaro Martinez intervallata dal sigillo di Denzel Dumfries. Tra poco in conferenza stampa a San Siro interviene l’allenatore dell’Inter Cristian Chivu per commentare il match.
23.38 - comincia la conferenza stampa
Come mai non ha giocato Frattesi?
"Era la prima scelta per sostituire Zielinski ma non stava bene, aveva un problema allo stomaco e abbiamo preferito non metterlo dentro"
Quasi un miracolo viste le premesse che Calhanoglu sia tornato centrale nel progetto?
"Lui è un giocatore con qualità e un uomo con principi. In America era dispiaciuto per non poterci dare una mano. Si è messo a lavorare subito e ci fa piacere averlo a disposizione. Lui è un giocatore che tutt'ora può fare la differenza"
Sta venendo più facile esprimere le qualità?
"Sono i giocatori che hanno grande volontà, anche nell'attaccare la linea. Sono contento di Bisseck, di Zielinski e avrei voluto dare qualche minuto in più anche a Davide Frattesi. Sono piccoli dettagli che stanno curando tutti i ragazzi. Cercano di farlo con grande maturità considerando anche l'equilibrio"
C'è rammarico per non aver concretizzato ancora di più?
"Sono contento che non abbiamo subito gol. Era importante questo. Le partite in Champions non sono mai semplici. Quello che a me interessava era il livello di attenzione della squadra".
Quanto è gratificante vedere così Lautaro? Thuram come sta?
"Sono i principi nostri, quelli dell'aggressione per mettere sotto pressione l'avversario. Oggi ci è andata bene per l'errore del portiere. Il merito sono i 25 metri di scatto di Lautaro per metterlo in difficoltà. Ma questo non lo fa solo lui ma tutti gli attaccanti e tutta la squadra. Su Thuram speriamo che non sia niente di grave. Lui dice di aver subito un crampo"
La squadra applica meglio i principi di gioco in difesa?
"C'è sempre l'attenzione di mezzo. La voglia di difendere meglio l'area e andare a duello. Poi si può sempre migliorare ma questa disponibilità di fare le cose per bene e di non subire porta ad un'organizzazione difensiva di qualità. Le marcature preventive le facciamo ancora meglio e c'è disponibilità da parte di tutti con grande applicazione".
23.47 - termina la conferenza stampa
