Juve, finale a tutti i costi. Con l’Inter senza Arthur, Kulusevski accompagna CR7

Ancora Juventus-Inter. Dopo la gara d’andata vinta dai bianconeri sul prato di San Siro grazie alla doppietta di Cristiano Ronaldo in rimonta sulla rete di Lautaro Martinez, sette giorni più tardi bianconeri e nerazzurri si sfidano nuovamente nel ritorno che vale l’accesso all’ultimo atto della Coppa Italia. “Dovrà giocare da Juve come sta facendo nelle ultime partite. È il secondo round di un grande match che ci darà la possibilità di andare in finale ed è un obiettivo che dobbiamo centrare a tutti i costi. Sarà una partita dura e difficile, una battaglia. Però siamo pronti per affrontarla al meglio”, ha aperto così Andrea Pirlo nelle consuete parole della vigilia.
ARTHUR NON CE LA FA, CI PROVA MORATA - Giornata di vigilia burrascosa dal punto di vista delle assenze dal campo di allenamento per la Vecchia Signora. Non sono stati presenti infatti sul terreno della Continassa a causa di alcuni sintomi influenzali Arthur e Alvaro Morata. Non ci sarà il brasiliano questa sera, mirino puntato sulla sfida contro il Napoli; farà un tentativo Morata che sarà valutato in giornata per la convocazione e un’eventuale partenza dalla panchina. Due fastidi per Pirlo nell’avvicinamento a una sfida cruciale nella corsa al trofeo nazionale dove alla Juventus servirà approcciare col giusto piglio sin dall’avvio: “Bisognerà partire con l'atteggiamento giusto, - ha raccontato l’allenatore bianconero, - come se si fosse alla pari: si parte dallo 0-0, non possiamo rimanere alla vittoria dell'andata. Si è azzerato tutto ed è come se fosse una finale quindi dobbiamo avere l'atteggiamento da squadra aggressiva che sa quello che vuole. Dobbiamo essere belli concentrati, l’obiettivo è troppo importante per lasciarcelo scappare”.
KULUSEVSKI-CR7, DEMIRAL-DE LIGT - Due coppie, le stesse due viste una settimana fa a Milano che tanto bene hanno fatto trascinando la squadra verso il successo in trasferta. E Pirlo ha tutta l’intenzione di riproporle anche nella gara di ritorno in programma in serata. Per gli acciacchi di Morata e l’assenza di Dybala (difficile la convocazione con successivo utilizzo, maggiori speranze per Napoli) spazio ai movimenti di Kulusevski e Cristiano Ronaldo in avanti; per la conferma dopo quanto fatto di buono recentemente Demiral e De Ligt. Con loro torna Cuadrado dall’inizio a destra con Danilo pronto a coprire le avanzate di Hakimi a sinistra; in mezzo al campo spazio a Bentancur e Rabiot con Chiesa, Bernardeschi e Alex Sandro a giocarsi i due posti sugli esterni. Possibile quindi un turno di riposo per McKennie, utile per dare il cambio in mediana a partita in corso. Tutti con un obiettivo in testa: conquistare la finale.
