Juventus, Arrivabene su Vlahovic: "Grandissimo giocatore, ma qui le cose si fanno più difficili"

Ai microfoni di Mediaset, nel pre gara di Juventus-Fiorentina, ha parlato Maurizio Arrivabene, AD dei bianconeri: “Noi guardiamo di partita in partita e quella di stasera è importantissima. Passata questa guarderemo alle prossime con determinazione”.
Del Piero è tornato allo Stadium. Vi ha infastidito il tam tam degli ultimi giorni?
“No, Del Piero era a Torino con i ragazzi della sua Academy di Los Angeles e sono stati nostri ospiti. Abbiamo ritenuto giusto e corretto fargli salutare il suo pubblico, è storia e icona della Juventus ed era giusto salutasse il pubblico. Niente di più e niente di meno”.
Che bilancio può trarre da questi mesi nel mondo del calcio?
“In qualsiasi sport con audience molto alti appena manchi l’obiettivo e non sei in linea con le aspettative dei tifosi scoppia di tutto. L’importante è mantenere nervi saldi e determinazione, guardando avanti e facendo bene il proprio lavoro. Non vedo differenze da altri sporti, il mantra è sempre vincere ma non puoi vincere tutte le partite. A volte ci sono momenti difficili ma siamo determinati, non facciamo passi indietro”.
La Ferrari sta andando bene.
“Sono contentissimo, i ragazzi lo meritano e lo stra meritano. Parlavamo dei momenti difficili, io li ho provati e non è facile guardare avanti. Complimenti alla Ferrari e ai ragazzi, che raccolgono quanto seminato”.
A livello tecnico Vlahovic deve essere servito di più. Che giudizio dà sul ragazzo?
“L’ha detto lei, Vlahovic è un grandissimo giocatore. I gol fatti in campionato parlano da soli, ma nel momento in cui indossi questa maglia le cose si fanno più difficili. Ci ho parlato parecchio in questi mesi, è determinato e non si arrende mai. Riguardo al modulo, io faccio un altro lavoro. Se Dusan fosse scontento per il carattere che ha lo manifesterebbe. Ha segnato la volta scorsa, continuerà a far bene perché ha carattere e classe”.
