Juventus, Tudor si fida dei suoi: formazione confermata contro il Wydad

Tudor presenta la sfida contro il Wydad.
Igor Tudor ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Wydad e ha presentato la sfida alla squadra marocchina come riportato dal sito della Juventus: “Sarà un avversario diverso, si gioca a un orario diverso. L’abbiamo preparata al massimo, come sempre. Sarà una gara importante contro una squadra di qualità e noi dovremo dare il nostro meglio, andando a tutto gas per novanta minuti. Il caldo? Ci sarà da prepararsi per fronteggiarlo, ma ci sarà per entrambe le squadre e poi andrà dimenticato, per concentrarci su quello che dobbiamo fare noi. Il Wydad contro il City nel primo tempo poteva fare due gol, ogni partita è una partita a sé. È impossibile fare paragoni tra una partita e l’altra, ogni gara ha la sua particolarità”. Il tecnico croato si è soffermato anche sulle condizioni fisiche della sua squadra: “Non vedo stanchezza nella squadra, vedo solo entusiasmo e grande piacere di giocare insieme. La partita contro l’Al-Ain l’hanno approcciata come piace a me, anche grazie al lavoro che stiamo facendo. Sono felice, con la squadra mi sono trovato bene dal primo giorno e sento una bella energia intorno a noi, anche nel club. Spero si possano fare grandi cose insieme, perché la storia di questo club è fare grandi cose”.
La vicinanza di Elkann è fondamentale per la Juventus.
In conferenza stampa, Igor Tudor ha voluto sottolineare quanto sia importante per la Juventus poter contare sulla vicinanza di John Elkann: “È una presenza costante, bella e importante. Se posso permettermi, fa percepire la sua presenza anche con i modi giusti e con le parole giuste. Mi è piaciuto molto come ha parlato ai giocatori a Torino. C’è grande energia da parte sua, i giocatori l’hanno percepita e l’hanno presa come ulteriore motivazione. Dopo la partita era contento della prestazione e dell’energia vista in campo”. Infine, il tecnico croato ha parlato del percorso che la sua squadra sta facendo al Mondiale per club: “Qualificarsi in anticipo sarebbe bello, naturalmente, ma non si può programmare niente. Bisogna pensare partita dopo partita. Sorprese nel torneo? Senz’altro ci sono, noi dobbiamo cercare di non essere una sorpresa in negativo, ed evitarlo è compito mio e dei giocatori”.
Tudor deciso a confermare gli stessi undici della sfida contro l'Al Ain.
La Juventus, nella mattinata americana di ieri, si è allenata con grande intensità a Greenbrier. Igor Tudor ha curato ogni minimo dettaglio e si è speso in prima persona per spiegare bene ai suoi giocatori tutti i dettami tattici. Per il match contro il Wydad il tecnico croato non sembra intenzionato a fare cambi e ripartirà dal 3-4-2-1: in porta ci sarà Di Gregorio. La difesa a tre sarà composta da Kalulu, Savona e Kelly. A centrocampo sulla destra agirà Alberto Costa, in mezzo la certezza è Thuram e al suo fianco ci sarà anche McKennie, mentre Locatelli partirà dalla panchina, a sinistra, invece, giocherà Cambiaso. Sulla trequarti spazio a Yildiz e Conceicao che avranno il compito di assistere l’unica punta che sarà Kolo Muani.
