La nuova Atalanta ha preso forma: via solo un big, sei acquisti a titolo definitivo. E un attaccante in più

L'Atalanta si è lasciata alle spalle il mercato estivo con un bel voto in pagella e dopo i primi due pareggi in altrettante partite, contro Pisa e Parma, è pronta a iniziare a fare sul serio. Ivan Juric potrà contare su una rosa molto competitiva, costruita bene in tutti i reparti e a partire dalla terza giornata, al rientro dalla sosta per gli impegni delle Nazionali, il gruppo sarà concentrato solo e soltanto sul campo, con le distrazioni dovute al calciomercato che finalmente verranno lasciate da parte.
Sette acquisti e un solo big ceduto.
Durante questo calciomercato estivo la Dea ha perfezionato sei acquisti: il primo è stato Kossounou, non riscattato dal Bayer Leverkusen ma comunque acquistato a titolo definitivo dopo aver intavolato una nuova trattativa. Successivamente è arrivato il turno di Kamaldeen Sulemana, Ahanor, Sportiello, Zalewski e Krstovic, tutti a titolo definitivo, fino ad arrivare a Musah, preso ieri dal Milan in prestito con diritto di riscatto. Di contro ci sono state chiaramente anche alcune uscite, ma solo un big ceduto: Mateo Retegui all'Al-Qadisiya di fronte a un'offerta davvero irrinunciabile.
Un attaccante in più e due alternative per ruolo.
Rispetto alla passata stagione l'Atalanta avrà due prime punte da poter ruotare, Scamacca e Krstovic, invece che uno solo, Retegui non aveva il sostituto a causa degli infortuni ripetuti dello stesso Scamacca. Ma non solo nel ruolo del centravanti ci sarà questa scelta, visto che a centrocampo Musah si andrà ad aggiungere a De Roon, Ederson, Pasalic e Brescianini, e potrà comunque essere utilizzato anche come esterno di centrocampo. In difesa invece, una volta recuperato Kolasinac, saranno in sei per tre posti: oltre all'ex Arsenal ci sono infatti Kossounou, Scalvini, Hien, Djimsiti e Ahanor. Insomma, la nuova Atalanta ha preso forma e l'obiettivo è quello di continuare lo splendido percorso fatto negli ultimi anni.
