Le pagelle del Lecce - Si salvano in pochi, Gendrey soffre Leao e Theo. Di Francesco opaco

Risultato finale: Milan-Lecce 2-0

Falcone 6 - Nel primo tempo si fa trovare pronto su un tiro da fuori di Tonali, ma poi può fare ben poco sul colpo di testa di Leao. Stesso discorso per il secondo gol del portoghese a chiudere una gara in cui il portiere leccese salva il salvabile.

Gendrey 5 - Vive una giornata di sofferenza, visto che dalla sua parte imperversano Leao e Theo Hernandez. Inoltre, perde il duello aereo col portoghese in occasione dell'1-0. Dall'80' Romagnoli sv.

Baschirotto 6 - Mette la sua fisicità a sostegno della squadra, facendosi sentire in area avversaria con diversi buoni interventi. Nel secondo tempo, alza bandiera bianca contro Leao in occasione del 2-0.

Umtiti 6 - Insieme a Baschirotto cerca di far arrivare a Falcone meno pericoli possibili, con alterne fortune, e qualche volta prova anche ad impostare.

Gallo 5,5 - Sul piano difensivo viene chiamato in causa con meno frequenza rispetto a Gendrey mentre, parlando di spinta, accompagna poco l'azione.

Blin 5,5 - Garantisce sostanza in mediana, con interventi talvolta anche duri per fermare l'azione rossonera. Cala d'intensità dopo l'intervallo. Dal 76' Gonzalez sv.

Hjulmand 6 - In molte occasioni risulta una sorta di difensore aggiunto, creando più densità in area e allontanando qualche pallone insidioso. Meno bene sul piano dell'impostazione, ma in generale uno dei pochi che si salvano.

Oudin 5,5 - Del centrocampo giallorosso è l'elemento che prova di più a proporsi in avanti, non sempre in modo efficace.

Banda 5,5 - Si accende in varie occasioni sulla sinistra con la sua velocità. Ha la più grossa chance del primo tempo, ma centra il palo da pochi passi. Si vede molto meno nella seconda parte del match. Dall'80' Maleh sv.

Ceesay 5,5 - Non ha occasioni per rendersi pericoloso negli ultimi metri, ma gioca una gara molto generosa in fatto di sponde e palloni tenuti per far respirare la squadra. Un lavoro meno evidente ad inizio ripresa. Dal 66' Persson 5,5 - Dovrebbe dare maggiore peso all'attacco pugliese, ma non riesce nel suo intento.

Di Francesco 5 - Il più opaco del tridente offensivo del Lecce. Difficile ricordare un'occasione in cui mette in difficoltà la retroguardia del Milan. Dal 66' Strefezza 6 - Entra con il piglio giusto, andando subito alla conclusione deviata in angolo da Maignan. La sua verve non basta al Lecce.

Marco Baroni 5,5 - Imposta una gara prettamente difensiva, ma la sua squadra regge l'urto rossonero per neanche un tempo e fallisce le poche occasioni avute. La mossa di non far giocare Strefezza dall'inizio non risulta ideale.