Lecce, Sticchi Damiani: "Ci sentiamo a posto in termini di rosa, ora pensiamo alle uscite"

Durante l'intervista concessa a Tuttosport, il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani ha parlato così del mercato del club salentino: "Dovevamo prendere l’attaccante al posto di Krstovic e l’abbiamo preso (Stulic, ndr). Ci sentiamo a posto, quello che dovevamo fare in entrata l’abbiamo fatto, ora dobbiamo completare qualcosa in uscita. Però resteremo ovviamente vigili nel caso si dovessero creare delle ulteriori opportunità".
Ha scommesso su Di Francesco.
"Ci conoscevamo già perché suo figlio aveva giocato con noi nella stagione ’22-23, quindi capitava spesso di incrociarsi allo stadio. Lo stimo molto come persona, apprezzo la sua chiarezza e trasparenza, è uno diretto. È un allenatore con grandi qualità, sa far giocare bene le sue squadre e valorizzare i giovani. Viene da due anni che definirei ingiusti, più che sfortunati. Speriamo che in questa stagione gli venga restituito quanto gli è stato tolto nelle esperienze con Frosinone e Venezia".
Sull'arrivo di Camarda dal Milan ha aggiunto: "Abbiamo ottimi rapporti con i dirigenti del Milan. Credo che il ragazzo sia stato mandato da noi perché sanno che non abbiamo paura di rischiare con i giovani. Il fatto che sia un 2008 non lo penalizza, anzi, ci inorgoglisce potergli dare fiducia e continuità. Tant’è che alla prima di campionato ha giocato titolare. Mi pare che Francesco sia già ambientato, da noi il calcio è ancora di provincia nel senso buono del termine, un contesto familiare, sano, dove potrà crescere".
