Torino, un tesoretto sul finale di mercato? Tre addii possono portare 40 milioni nelle casse

Il mercato del Torino entra nella sua fase decisiva. A quattro giorni dalla chiusura, il club granata si prepara a vivere ore roventi, fedele alla tradizione di muoversi nei momenti finali della sessione. Come lo scorso anno, quando la cessione lampo di Bellanova all’Atalanta lasciò il segno, anche stavolta il Torino punta a incassare un tesoretto tra i 30 e i 40 milioni, attraverso la possibile partenza di tre elementi chiave: uno per reparto, portiere escluso, scrive La Stampa.
In difesa resta in bilico Saul Coco. Dopo un’estate movimentata (prima il suo rifiuto al Qatar, poi il dietrofront dello Spartak Mosca) il club russo è tornato alla carica, pronto a riaprire la trattativa. Un’eventuale uscita del centrale aprirebbe la porta a un nuovo innesto nel reparto arretrato.
A centrocampo, il nome caldo è Ivan Ilic. Il serbo, ai margini del progetto tecnico, ha attirato l’interesse del West Ham, pronto a investire 20 milioni. L’area mediana, comunque, è coperta dal nuovo arrivo Asllani, già entusiasta della nuova avventura nelle prime parole rilasciate al canale ufficiale del club. In attacco, occhi puntati su Che Adams. Apprezzato da Vagnati, potrebbe però partire in caso di offerta importante (almeno 15 milioni). In uscita anche Tameze, Dembele e Lazaro, quest’ultimo valutato 4 milioni.
