Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche

Lecce, Sticchi Damiani: "Siamo in continua crescita. Monte ingaggi da 34-35 milioni"

Lecce, Sticchi Damiani: "Siamo in continua crescita. Monte ingaggi da 34-35 milioni"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca 2023
Oggi alle 15:15Serie A
di Dimitri Conti

Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, ha parlato in conferenza stampa assieme ai suoi dirigenti Corvino e Trinchera: "I filoni su cui il club sta crescendo tantissimo sono la parte sportiva, poi le strutture e la digitalizzazione del club. Abbiamo fatto un percorso virtuoso fatto di step ed il club ogni anno cresce. I costi, nel primo anno di Serie A, erano 58 milioni con una quota ammortamenti di 5. L'anno dopo sono saliti a 71 milioni con ammortamenti pari a 10,650 milioni. Al terzo anno, appena concluso, sono arrivati a 87,628 milioni con quota d'ammortamenti a 14 milioni. Ogni anno il club ha aumentato gli investimenti e lo ha potuto fare grazie a una gestione brillante. Abbiamo risanato il percorso e costruito con i benefici arrivati dal lavoro dell'area tecnica, le plusvalenze. Le strutture vengono dopo, non la utilizziamo per buttare fumo negli occhi. Potevamo fare i furbi in questo mercato: prendere lo svincolato che entusiasma la piazza, che prendiamo a zero e invece abbiamo fatto una scelta impopolare. Per la prima volta da quando ci sono io, sono state fatte due operazioni da 12 milioni totali. Preferiamo investimenti su chi è di prospettiva, anziché attingere da prestiti e svincolati. E nonostante dei fisiologici esuberi abbiamo comprato due giocatori per 12 milioni e questo perché siamo sempre più virtuosi".

Ci parla poi di strutture e digitalizzazione?
"L'altra sera sono stato nel nuovo centro sportivo, è davvero bello, quasi emozionante vederlo di tale qualità. Ancora qualche giorno e ci entrerà pure la squadra. Stiamo pure realizzando il secondo campo, intervento non comune per la storia del club. Sullo stadio procediamo, i lavori sono iniziati lentamente ma sta a noi fare marcatura stretta. E investiamo anche sulla digitalizzazione del club. Io ho motivazioni fortissime anche per questa stagione, la fase che sta vivendo la società è eccezionale. Non trattiamola come normalità, non inquiniamo un percorso straordinario".

Come commenta il mercato fatto dalle vostre concorrenti?
"Le neopromosse hanno fatto quello che abbiamo fatto noi quando lo eravamo, hanno investito senza grandi ricavi e cessioni. Alcune tantissimo. Le altre, quelle già consolidate in Serie A come noi, non si sono mosse diversamente dal Lecce. Poi, c'è chi rispetto a questo meccanismo decide di andare oltre e indebitarsi".

Un punto sulla situazione finanziaria?
"Il monte ingaggi, contando anche allenatori con rispettivi staff, giovanili e dirigenti, viaggia intorno ai 34-35 milioni. Il più basso della Serie A. Ci sono delle voci inimmaginabili, non ci sono solo i viaggi per le trasferte, ma anche la gestione della squadra, dello stadio, dei campi, del settore giovanile. Ogni partita di Serie A ci sono più di 200 steward ad ogni partita. Il centro sportivo, ho letto da qualche parte, è finanziato dalla Regione, ma è una stupidaggine perché è finanziato con soldi propri. Siamo l'unica squadra in cui non ci sono fondi destinati al CdA".

Che budget ha messo a disposizione dell'area tecnica?
"Quest'anno abbiamo comprato per 16 milioni e venduto per 27, recuperando quei 10-11 per colmare il disavanzo. Il budget si costruisce in corsa: se non avessimo venduto Krstovic sarebbe stato un mercato differente".

Quali sono i modelli da seguire?
"Quando raggiungi la stabilità economico-finanziaria, devi mettere i conto che il risultato sportivo possa anche non arrivare. Prendo ad esempio il modello Empoli, ora in Serie B sia con la prima squadra che con la Primavera. A me piacerebbe che il club avesse una dimensione più internazionale, lo meriterebbe. L'altro giorno avevamo, alla prima di campionato, un ospite illustre dell'area mediorientale che ha invitato il club a stare per un periodo per delle amichevoli in Arabia. Ciò mi fa piacere e non perché penso agli investitori".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile