4 settembre 2004, De Rossi esordisce in Nazionale con la Norvegia. E segna

Il 4 di settembre del 2004, a Palermo, si gioca Italia-Norvegia. In panchina c'è Marcello Lippi, che decide di convocare un giovane Daniele De Rossi, centrocampista di ottime speranze di proprietà della Roma. Tanto che Fabio Capello gli aveva messo in mano le chiavi del centrocampo giallorosso, con la possibilità di diventare Capitan Futuro, considerando che c'era un Totti che non lascerà mai il club. È l'inizio del percorso che porterà al trionfo di Berlino, in Germania, per l'Europeo del 2006.
Tre mesi prima c'era stata l'eliminazione ai gironi con biscotto fra Danimarca e Svezia. Ma non solo, anche l'Europeo Under 21 vinto proprio da De Rossi, con un gol in finale. Le buone abitudini permangono anche con la nazionale maggiore: vantaggio di Carew - anche lui ex romanista - al primo minuto. Il pareggio arriva con un destro proprio di De Rossi, sugli sviluppi di un corner. Nel secondo tempo Toni - che a Palermo ci giocava fino a qualche mese prima - firmerà il gol vittoria. "Serata stupenda - dirà De Rossi - vincere e segnare... Così è facile divertirsi! I compagni mi hanno cercato e aiutato molto, non solo a Palermo, anche durante la settimana. Li ringrazio".
La formazione dell'Italia (4-4-2)
Buffon; Bonera, Nesta, Materazzi, Favalli (69' Diana); Fiore, Gattuso, De Rossi, Zambrotta; Miccoli (74' Toni), Gilardino (59' Corradi)
