Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

LIVE TMW - Juventus, Pirlo: "Chiellini pronto per giocare, andremo a San Siro per vincere"

LIVE TMW - Juventus, Pirlo: "Chiellini pronto per giocare, andremo a San Siro per vincere"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
sabato 16 gennaio 2021, 14:51Serie A
di Simone Dinoi
Diretta scritta su TUTTOmercatoWEB.com. Premi F5 per aggiornare!

14:15 - Andrea Pirlo presenta Inter-Juventus, gara valida per la diciottesima giornata del campionato di Serie A, in programma domani alle 20:45 allo stadio Giuseppe Meazza di Milano. TUTTOmercatoWEB.com vi riporta la conferenza stampa dell’allenatore bianconero, prevista per le ore 14:30, in diretta.

14:33 - Andrea Pirlo prende posto nella sala stampa dell’Allianz Stadium: comincia ora la conferenza del tecnico della Juventus.

Che gara si aspetta domani dal punto di vista tattico e dell'approccio?
"Mi aspetto inizialmente un'Inter aggressiva che vorrà dare ritmo alla gara. Noi ci siamo preparati anche a questo e non dobbiamo avere paura di andare a fare la gara anche in un match così importante dando l'impronta di quanto abbiamo fatto e abbiamo preparato. Sarà una partita tattica ma dobbiamo anche essere liberi di testa".

Situazione tra covid e infortunati?
"Stiamo ancora aspettando i tamponi come tutti i giorni mentre gli infortunati si sono aggregati alla squadra e valuteremo domani chi sarà al top per poter scendere dall'inizio".

Chiellini affiancherà Bonucci?
"Chiellini sta bene e dopo la partita di mercoledì fortunatamente non ha avuto alcun problema. Lui è pronto e carico per giocare questa partita. Siamo contenti di averlo a pieno servizio e per noi è un valore aggiunto".

Firmerebbe per il pareggio?
"No, non si parte mai per giocare per un pari. Andremo a San Siro per vincere, è una partita importante ma non fondamentale per lo scudetto. Ce la giocheremo a viso aperto con le nostre carte con una squadra che è forte. L'Inter ha una grande squadra lo ha dimostrato con l’arrivo di Conte sin dallo scorso anno. Non dovremo avere paura".

Quanto ha imparato da Conte?
"Tanto. Lui è stato il primo che mi ha fatto pensare di studiare da allenatore. Gli sono grato perché mi ha insegnato tanto da giocatore e da lì ho pensato a un futuro da allenatore. Lo ringrazio però adesso siamo su due panchine diverse e domani saremo avversari. Lui sta facendo una carriera di altissimo livello e ha un grande spessore umano ma domani saremo avversari".

Sta studiando qualcosa di particolare dal lato di Hakimi?
"Abbiamo Ramsey, McKennie e altre soluzioni. Abbiamo pensato e studiato diverse alternative nei minimi dettagli, domani decideremo".

McKennie può partire dall'inizio?
"Sì ha recuperato e oggi si è allenato con noi. Non è al 100% perché il fastidio può tornare, però averlo a disposizione è già una bella cosa. Vedremo se farlo partire dall’inizio".

Il miglior allenatore è quello che non sbaglia?
"Dipende, ci sono tanti bravi allenatori che a volte commettono errori mentre altre volte fanno le cose giuste. Bisogna considerare un tecnico nel complesso, dipende molto dal lavoro quotidiano con la squadra. C’è anche chi non sbaglia mai ma perde le partite e chi fa tanti errori e invece vince, non si può considerare un allenatore dai meno errori".

Come sta Ramsey?
"Bene, ha recuperato tutta la settimana lavorando con la squadra e non ha problemi a scendere in campo".

Quando è stata l'ultima volta che ha sentito Conte? Siete due allenatori e persone diverse...
"Abbiamo due caratteri diversi e forse è per quello che andiamo d'accordo. Ci siamo sentiti a inizio campionato dopo che avevo fatto la prima partita e poi per gli impegni non abbiamo avuto modo di vederci o sentirci. Resta una grande stima e un grande affetto: mi ha dato tanto e ha fatto la storia della Juventus".

Che spinta può dare questa partita a livello psicologico?
"Può darci una spinta importante perché è Inter-Juventus, la storia del calcio. È una partita che va al di là dei tre punti. Non è importante solo per la classifica del campionato ma per tutto il resto. C'è grande attenzione e grande concentrazione perché ci confrontiamo contro una grande squadra con grandi campioni. Si sono rinforzati durante l'estate, noi abbiamo fatto un percorro verso il futuro mentre loro hanno messo giocatori per il presente. Siamo due squadre che lotteranno fino alla fine per la vittoria del campionato".

Quanto pesa l'assenza di De Ligt?
"De Ligt è importante ma ricordiamoci che abbiamo anche altri campioni dietro. Metteremo in campo giocatori di grande spessore che sono a questo livello da tantissimi anni. Questa è sicuramente un'assenza di cui avremmo fatto a meno volentieri ma ci sentiamo ancora più forti con il rientro di Chiellini e con Bonucci".

In che zona del campo si deciderà la partita?
"Le partite ormai sono difficili da giocare e interpretare soprattutto giocando ogni tre giorni. Devi essere bravo a sfruttare ogni dettaglio perché basta poco per avere la meglio su un'altra squadre e quel poco può fare la differenza. Bisogna essere concentrati al massimo per non concedere niente".

Come sta Morata essendo rientrato da poco e avendo fatto subito 120 minuti con il Genoa?
"Sta bene, avremmo fatto a meno di fargli fare 120 minuti ma purtroppo ci siamo complicati la vita da soli. Però sta bene, ha recuperato bene ed è a disposizione per giocare domani".

Conte ha detto che il gap non è ancora stato colmato fra Inter e Juve: è un modo per scaricare la responsabilità su di voi?
"A lui piace questo, lo conosco bene. Cerca di togliere pressione ai suoi e metterla a noi. Noi non abbiamo problemi, siamo la Juventus, vinciamo da nove anni ed è normale che abbiamo più pressione. Ma anche loro sono stati costrutti per vincere e non sono da meno. Sarà una grande partita fra due squadre che hanno la stessa ambizione".

Ha parlato di cali di concentrazione. Giocare contro l'Inter la fa stare più tranquillo in questo senso?
"Sì contro grandi squadre questo viene meno perché sei sempre concentrato. Spero di averla domani perché è una gara importante. Ho visto i ragazzi concentrati e vogliosi di fare una grande partita domani quindi sono tranquillo".

14:48 - Termina ora la conferenza stampa di Andrea Pirlo.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile