Mayoral capocannoniere con mitraglia: il bomber di riserva in Europa segna un gol a partita

La mitraglia, con la maglia della Roma, non può passare inosservata. Borja Mayoral ha esultato anche così, in una serata sua, in una competizione sempre più sua. Un modo di festeggiare che ha ben altri echi, un modo per entrare nel cuore dei tifosi? Può darsi, ma in un certo senso il centravanti spagnolo se l’è guadagnato con i sette gol realizzati in Europa League. Non sarà Edin Dzeko, l’impossible termine di paragone con cui deve sempre confrontarsi, ma il ragazzo in prestito dal Real Madrid sa il fatto suo.
Capocannoniere di coppa. Primo in classifica marcatori della competizione, come Yazici e Pizzi che però sono stati eliminati. Può vincere questo titolo individuale, ma soprattutto ha avuto un peso specifico di grande rilievo nel percorso europeo della Roma. Sette reti, in 620 minuti disputati: un gol ogni 88. Praticamente, uno a partita. Dimenticando gli alti e bassi in campionato, un po’ come tutta la Roma che in Italia pare avere il braccino nelle serate che contano e in Europa è, aspettando il Milan, il bello dell’Italia che avanza. Con un pizzico di Spagna lì in attacco.
