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Quale futuro per Cristiano Ronaldo? Perché sì e perché no alla permanenza alla Juventus

Quale futuro per Cristiano Ronaldo? Perché sì e perché no alla permanenza alla JuventusTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
mercoledì 10 marzo 2021, 14:45Serie A
di Marco Conterio

Che ne sarà adesso di Cristiano Ronaldo? Contratto in scadenza nell'estate del 2022, Fabio Paratici, direttore sportivo della Juventus, ha spiegato che "abbiamo un altro anno per parlare del futuro". Solo che l'ha detto prima dell'eliminazione Champions contro il Porto. Sarà così? Oppure CR7 potrebbe davvero lasciare Torino già in estate? Analizziamo su Tuttomercatoweb.com le varie ipotesi legate al futuro del fenomeno portoghese, tappa per tappa.

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LA JUVENTUS

Perché sì Perché cederlo vorrebbe dire ammettere il fallimento. Perché farlo partire significherebbe anche un colpo duro a livello d'immagine, un altro dopo le eliminazioni Champions contro Ajax, Lione e Porto. Perché ha ancora un altro anno di contratto e deve essere il cardine dell'inizio del nuovo progetto della Juventus. Perché ha quella capacità di rialzarsi dalle difficoltà che pochi altri anni. Questi i perché sì, ovvero perché Cristiano Ronaldo dovrebbe restare alla Juventus.

Perché no Trentuno milioni netti di motivi. Sessanta lordi. Perché è stato un progetto fallimentare: ok i titoli, gli Scudetti, il salto di qualità a livello d'immagine della Juventus. Però è costato troppo e non ha portato la Champions e neppure i ricavi europei. Forse è troppo pretenzioso pensare che a trentasette anni debba vincerle da solo ma prima del suo avvento bianconero, la Juventus ha conqusitato due finali, perse, nell'Europa che conta. Lui no. Ajax, Lione, Porto. Mentre prima era però il segnale della chiusura del cerchio di Allegri e del crollo del progetto Sarri, contro i lusitani la storia è diversa. Il fallimento è il suo e del sogno Champions insieme a lui. Le casse ringrazierebbero commosse.

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